Magistratura democratica

Giurisprudenza e documenti - pagina 5

Caso Vos Thalassa: il fatto; la lingua e l’ideologia del giudice

Nel luglio 2018, alcuni migranti tengono condotte violente per impedire ai membri dell’equipaggio dell’imbarcazione che li ha soccorsi di consegnarli alla Guardia costiera libica. La Corte di appello di Palermo ha condannato gli imputati, ribaltando il giudizio assolutorio reso dal GUP presso il Tribunale di Trapani che aveva ravvisato la sussistenza della causa di giustificazione della legittima difesa. Il confronto tra le due sentenze è l’occasione per riflettere – oltre che sul merito delle due decisioni – sul tema della motivazione delle sentenze penali.

23/07/2020
Procreazione e doveri di informazione

Il convenuto per dichiarazione giudiziale di paternità chiede in via riconvenzionale il risarcimento del danno per essere stato privato del rapporto con il figlio: la madre ha il dovere di informarlo, o il padre ha il diritto e l'onere di attivarsi per informarsi?

22/07/2020
L’emergenza sanitaria da Covid-19 nel paese d’origine integra uno dei presupposti per il riconoscimento della protezione umanitaria?

Nella decisione del Tribunale di Napoli la situazione della pandemia da Covid-19 è stata esaminata dal Collegio in ossequio al dovere di cooperazione gravante sull’Autorità che, sulla base di fonti internazionali pertinenti ed aggiornate, ha ritenuto che la rilevante gravità dell’emergenza sanitaria nel Paese d’origine e l’incapacità del sistema sanitario di farvi fronte integrassero i presupposti per il riconoscimento della protezione umanitaria.

15/07/2020
Il controllo di gestione negli uffici giudiziari: il “laboratorio” Livorno

L’ufficio giudiziario, come ogni organizzazione complessa ha necessità che le informazioni sulle attività svolte dalle proprie articolazioni interne siano rilevate, condivise tra i dirigenti e analizzate, al fine di migliorarne la performance. Da qui nasce il progetto del controllo di gestione del Tribunale di Livorno che tenta di fornire all’ufficio giudiziario uno strumento di rilevazione dei “fatti di gestione” (cioè delle attività giurisdizionali e amministrative) al fine di individuare sia i punti di eccellenza della struttura organizzativa che le sue debolezze e criticità, rimuovendole ed evitandone il consolidamento. 

01/07/2020
Il lavoro a distanza come diritto? Sui 700 dell’emergenza (e sulla normalizzazione del lavoro agile)

Smart working, protezione della salute e tutela cautelare d’urgenza: un commento a due recentissime pronunce di merito in epoca di emergenza epidemiologica, che dischiudono scenari innovativi ed evidenziano la necessità di un attento bilanciamento di interessi

29/06/2020
Destrutturazione del mercato del lavoro e frammentazione decisionale: i nodi problematici del diritto penale

L’universo del lavoro sfruttato assume forme, che non coincidono con quelle tradizionali della subordinazione, in primo luogo perché svanisce la classica figura datoriale, centro di imputazione della responsabilità. Questo polimorfismo potrebbe indebolire l’efficacia della reazione penale 

24/06/2020
La nuova frontiera della bonifica delle aziende coinvolte in contesti illeciti: l’amministrazione giudiziaria (art. 34 d.lgs. n. 159/2011)

Il Tribunale di Milano accerta sufficienti indizi di approfittamento dello stato di bisogno di lavoratori “vulnerabili” ed applica a Uber Italy s.r.l. l'amministrazione giudiziaria ex art. 34 d.lgs. n. 159/2011. Sulla scorta del principio costituzionale espresso dall'art. 41, un istituto preventivo pensato per contenere la criminalità organizzata è applicato ad un'ipotesi di criminalità da profitto, consentendo la bonifica dell’azienda e il suo recupero all’economia legale. 

24/06/2020
Sui nati da maternità surrogata si va verso la “fase 2”?

Ancora sull'ordinanza della Corte di cassazione di rimessione alla Corte costituzionale della questione della riconoscibilità del figlio di coppia same-sex

18/06/2020
Coltivazione di stupefacenti e principio di offensività: giurisprudenza di legittimità e declinazioni concrete

Una ricostruzione della giurisprudenza in materia di coltivazione di piante da cui sono estraibili sostanze stupefacenti, come presupposto per alcune indicazioni pratiche

15/06/2020
Le Rems: uscire dall’inferno solo con le buone intenzioni
Disciplina ideologica, assenza di risorse e indifferenza hanno abbandonato gli autori di reato psichiatrici e gravemente pericolosi in un groviglio normativo denso di ipocrisie, silenzi e trascuratezze. La Corte Costituzionale sembra l’unica strada
02/06/2020
Alla Corte costituzionale il decreto-legge sulle “scarcerazioni”
Pubblichiamo l’ordinanza con la quale il Magistrato di Sorveglianza di Spoleto ha sollevato questione di legittimità costituzionale in riferimento al decreto-legge 29/2020
29/05/2020
Le Sezioni Unite si pronunciano sulla non estensibilità degli effetti della sentenza della Corte EDU Contrada c. Italia del 14 aprile 2015 ai casi simili
La sentenza a Sezioni Unite n. 8544/2020 (ric. Genco) nega portata generale alla sentenza della Corte EDU Contrada c. Italia del 14 aprile 2015, in tema di concorso esterno in associazione mafiosa, per la sua natura atipica ed eccentrica rispetto alla stessa giurisprudenza europea nonché per i plurimi profili di criticità con riferimento alla considerazione dei principi fondamentali del diritto interno. Nel testo si analizzano le criticità evidenziate dalle Sezioni Unite e si mette in evidenza il principale difetto di origine della pronuncia europea, costituito dalla non adeguata motivazione degli snodi fondamentali del percorso decisionale, la quale si ripercuote inesorabilmente sull’incertezza del contenuto della decisione e sulla sua efficacia persuasiva, non consentendole di esplicare il suo potenziale effetto dirompente sul principio di legalità penale.La sentenza in commento rappresenta l’ultima parola dei giudici di legittimità sui “fratelli minori” di Contrada ma, nel difficile dialogo tra giurisdizioni interne e Corte EDU, il problema del rapporto tra legalità “costituzionale” ed “europea” rimane ancora aperto
27/05/2020
Coltivazione di cannabis finalizzata all’autoconsumo
La sentenza delle Sezioni unite sulla coltivazione di cannabis destinata ad uso esclusivamente personale riporta al centro dell’indagine il principio di offensività in tema di contrasto penale della circolazione di sostanze stupefacenti
26/05/2020
La gestazione per altri: nuovo appuntamento davanti alla Corte costituzionale
La Cassazione rimette alla Corte costituzionale la questione di legittimità del diritto vivente in tema di gestazione per altri e ordine pubblico internazionale, in un panorama d’incertezza, tra spinte europee e tendenze conservatrici nazionali
22/05/2020
La tutela della salute e della sicurezza sul lavoro dei riders ai tempi del Covid-19
I Giudici del lavoro e l’ordine di consegna dei dispositivi di protezione individuale: la rete dei diritti e della protezione giuridica progressivamente si estende a tutte le “nuove” forme di lavoro per troppo tempo trascurate
15/05/2020
L'avvocato omofobo
La Corte di Lussemburgo consolida la propria giurisprudenza in tema di discriminazioni del datore di lavoro nelle pratiche assuntive dei dipendenti, con riferimento alle assunzioni di uno studio legale
15/05/2020
Le Sezioni Unite estendono la tutela dei diritti dei giornalisti pubblicisti che lavorano in subordinazione
Con la sentenza 28 gennaio 2020, n. 1867 le Sezioni Unite, condividendo la soluzione e i passaggi argomentativi dell’ordinanza interlocutoria 24.5.2019, n. 14262, riconoscono ai collaboratori fissi, iscritti nell’elenco dei pubblicisti, che lavorano in esclusività, il potere di stipulare validi contratti di lavoro subordinato
07/05/2020
Delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione e uso del captatore informatico: una storia infinita?
Le SSUU civili, nella sentenza 741/20, ritengono l’utilizzabilità del captatore per i più gravi delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione. All’emergere di voci critiche in dottrina, nello scritto si analizzano gli argomenti utilizzati e si aderisce al dictum del giudice di legittimità
06/05/2020
Strumenti giurisdizionali e amministrativi per il disinquinamento mafioso dalle attività economiche
La pluralità di strumenti diretti ad impedire la penetrazione delle organizzazioni criminali nel tessuto dell’economia presenta zone di confine di incerta definizione. Di qui l’esigenza di coordinamento e razionalizzazione
05/05/2020
La responsabilità del pubblico ministero per omessa perquisizione
Un commento alla sentenza del caso Manduca: il criterio della preponderanza dell'evidenza riapre i giochi. Annullata dalla Cassazione la sentenza di appello sulla domanda risarcitoria del danno cagionato dall’omissione di perquisizione da parte del pubblico ministero: al giudice di rinvio il compito della ponderazione tra le possibili spiegazioni causali, per individuare quella maggiormente probabile
30/04/2020
Il reddito di base sociale incondizionato (Rbsi) come reddito primario e istituzione del Comune
L’emergenza sanitaria, pur nella tragedia, ci dà una grande opportunità: poter iniziare ad avviare un percorso di riforma strutturale del sistema di welfare italiano in una direzione opposta a quella che oggi si sta percorrendo
28/04/2020
Licenziamenti illegittimi: la pronuncia del Comitato europeo dei diritti sociali
Fondato il ricorso della CGIL sul plafond dell’indennizzo spettante al lavoratore: il Jobs act viola il diritto dei lavoratori a una congrua riparazione in caso di licenziamento illegittimo
27/04/2020
Benefici penitenziari e collaborazione con la giustizia: quale presente e quale futuro?
Riflessioni a margine della Sentenza n. 253 del 2019 della Corte Costituzionale. Rimuovendo la natura della presunzione assoluta di pericolosità sociale, con riferimento alla concessione del permesso premio, assegnata dal Legislatore alla condotta non collaborativa dei detenuti condannati per i reati rientranti nel catalogo di cui all’art. 4 bis ord. pen., la Consulta ha riscritto la trama normativa della materia, così enucleando una disciplina di non univoca applicazione, in particolare attorno al rilievo da attribuire alla collaborazione nelle sue diversi ipotesi: mancanza, “impossibilità” o irrilevanza. Restano sul tappeto molti delicati problemi e contraddizioni
17/04/2020
Le tutele necessarie: la Corte  di Cassazione sul rapporto di lavoro dei riders anticipa la legge e fornisce risposte utili in tempo di epidemia
Il contagio da coronavirus espone in particolare i lavoratori destinati al continuo contatto con il pubblico. La Cassazione non solo ha anticipato le modificazioni del dl n. 101/2019,  ma ha fornito indicazioni quanto più valide in questa situazione di emergenza in cui a non tutti è consentito di “restare a casa”
17/03/2020