Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su covid19

Emergenza ed emergency clause, una sfida per la democrazia costituzionale

Diritto costituzionale dell’emergenza (Giappichelli, 2023) di Valeria Piergigli esamina - con riferimenti ampi all’esperienza nazionale, sovranazionale e internazionale, e al contesto comparatistico - gli aspetti problematici di una risposta all’emergenza rispettosa dello stato costituzionale di diritto. Le riflessioni in materia sollecitano i giuristi a ricercare una definizione di emergenza che sfugga al ricorrente uso comune del termine e ad affrontare la questione della necessità – o meno – di una disciplina espressa dello stato di emergenza (emergency clause) nella Costituzione: auspicabilmente con uno sguardo lungo sul tema della difesa della democrazia costituzionale dalle intense suggestioni “efficientiste” della concentrazione del potere.

09/02/2024
Il coraggio

Leggendo Per motivi di giustizia di Marco Omizzolo

02/07/2022
Lezioni dell’emergenza e politiche del diritto

Sommario. – 1. L’esperienza della pandemia. La priorità dell’osservanza – 2. Presupposti epistemici del sistema normativo - 3. Autorità, libertà, autoresponsabilità – 4. Fare i conti con l’inosservanza – 5. Quali prospettive?

12/11/2021
Questione Giustizia chiama in giudizio Il Giornale. Per difendere la libertà di informazione

Domani la Rivista riapre dopo la pausa estiva. Ma prima di riprendere il flusso delle pubblicazioni dobbiamo dare notizia di una iniziativa. Questione Giustizia ha deciso di chiamare il quotidiano Il Giornale dinanzi al giudice civile per rispondere sia dell’articolo a firma di Luca Fazzo pubblicato il 14 agosto 2021, intitolato «Chiamata alla rivolta. GOLPE DEI MAGISTRATI CONTRO IL GREEN PASS» e sottotitolato «Le toghe rosse di Md: “E’ una misura anticostituzionale, non va applicata. Il rifiuto dei no vax è da proteggere”» sia del successivo rilancio dell’operazione denigratoria con un articolo, sempre a firma di Luca Fazzo, del 15 agosto. E’ un’azione a difesa della verità e della libertà della Rivista e di quanti vi scrivono. Se, infatti, nello scrivere o nel decidere di pubblicare articoli, saggi o documenti, si dovesse paventare l’infinita gamma di possibili falsificazioni attuate a partire da tali pubblicazioni, il risultato sarebbe la scelta del silenzio o dell’autocensura. Prospettive, entrambe, alle quali non intendiamo soggiacere. Di qui la decisione obbligata di agire in giudizio per accertare i fatti. In difesa della libertà di informazione. 

31/08/2021
Sul dovere costituzionale e comunitario di disapplicazione del cd. decreto green pass

Nel contesto del dibattito in corso nel Paese sui temi dell’obbligo vaccinale e della certificazione verde pubblichiamo questo studio dell’Osservatorio permanente per la legalità costituzionale Stefano Rodotà, che, per la qualità della riflessione svolta, colloca su un terreno elevato il confronto in atto su questioni difficili e controverse.

04/08/2021
Volete la libertà? Eccola

Alla pandemia che ha pesantemente inciso su tutti gli aspetti della vita del Paese si è aggiunta una “infodemia” incontrollata e incontrollabile: una furia narrativa che lo ha diviso in due fazioni, agevolata da un uso pervasivo dei social media. Al fondo alle argomentazioni che valutano in termini contrapposti la disciplina dell’onere della vaccinazione e del certificato verde sta il medesimo tema – la libertà naturale – sul quale vale la pena di soffermarsi a riflettere.

03/08/2021
Vaccino, siero, antidoto, bugiardino. Bagattella semiseria sull’uso (improprio) di termini scientifici in tempo di pandemia e infodemia

Ovvero di Mitridate, di Cleopatra e di Romeo e pure di Lucrezia Borgia, e di quanto è importante chiamare con il nome giusto i farmaci per la prevenzione della pandemia ed il foglio illustrativo

24/07/2021
Note in tema di individuazione dei soggetti obbligati ai vaccini a seguito del decreto legge n. 44/2021

Le norme dettate in materia di obbligo vaccinale dall’art. 4 del d.l. 1 aprile 2021, n. 44, rappresentano l’intervento politico, da molti auspicato, che scioglie il dilemma, dibattuto lungamente in questi mesi in ambito giuslavoristico, a proposito dell’impatto della profilassi vaccinale all’interno del settore sanitario socio assistenziale. In questa sede, si analizzeranno l’individuazione dei soggetti destinatari dell’obbligo e il rilievo sistematico che l’intervento del d.l. assume rispetto al TU n. 81/2008.

20/04/2021
Sanitari: è possibile uno “scudo penale” più efficace dell’attuale?

Il recentissimo decreto legge Draghi introduce, adattandola alle operazioni di somministrazione dei vaccini anti-Covid, una scriminante analoga – ma non identica - a quella introdotta, nel 2017, dalla legge Gelli Bianco nell’ambito di una disciplina delle ipotesi di colpa medica che resta oggetto di molte critiche dei professionisti della sanità. E’ un dato positivo, ma per rispondere alle comprensibili preoccupazioni di medici ed infermieri occorre anche ricercare nuove soluzioni sul terreno del procedimento penale, prevedendo una prima linea di tutela dell’interesse collettivo del personale sanitario. 

10/04/2021
Questioni applicative in tema di rifiuto di vaccinarsi: dalla circolare INAIL dell’1.3.2021 all’ordinanza del giudice di Belluno del 19.3.2021

Tra i molti profili critici che riguardano la campagna vaccinale in corso contro l’epidemia da Sars-CoV-2, si affaccia alle cronache quello che concerne la reazione del datore di lavoro contro il dipendente che rifiuta di vaccinarsi, costituendo in tal modo un potenziale fattore di contagio nei confronti di terzi.

29/03/2021
Il disordine “iniquo” delle vaccinazioni

Nel Paese si assiste a un paradosso. A fronte del fittissimo reticolo di prescrizioni e di sanzioni per il contenimento del contagio si registra l’assenza di regole flessibili ma vincolanti e cogenti per lo svolgimento della campagna vaccinale, unica misura realmente decisiva per contrastare e debellare la diffusione del virus; con l’effetto di perpetuare un caos iniquo e dalle conseguenze potenzialmente tragiche. Esistono però le condizioni politiche ed istituzionali per dar vita ad un rapido intervento ordinatore dello Stato e per istituire forme di efficace deterrenza dirette a contrastare abusi e favoritismi. 

23/03/2021
Recensione a "Euro-piattaforme: scienza tecnologia ed economia"

La recensione al volume a cura di Alberto Quadrio Curzio, Marco Fortis e Alberto Silvani, edito nel 2020 da Il Mulino

20/03/2021
Il sostegno all’economia nella crisi da COVID: il versante penale. Le fattispecie applicabili e le indagini

Le misure di sostegno che lo Stato ha varato nel corso dell’epidemia COVID - indispensabili per fronteggiare la crisi economica e sociale - comportano rischi di indebito accesso ai finanziamenti previsti e di illecita appropriazione di risorse pubbliche. Di qui l’esigenza di analizzare i meccanismi delle principali misure economiche messe in campo dallo Stato, di verificare l’applicabilità delle norme penali vigenti alle condotte illecite e di elaborare progetti investigativi adeguati a contrastarle.

15/03/2021
Diritto alla salute e diritto all’istruzione alla prova dell’emergenza pandemica. Proporzionalità e ragionevolezza delle scelte amministrative

Il Tar di Milano, nella pronuncia cautelare in commento, ha accolto la domanda di un gruppo di genitori e di un comitato per il diritto allo studio, sospendendo l’efficacia dell’ordinanza regionale con la quale era stato posticipato il rientro in classe per gli studenti lombardi degli istituti scolastici secondari superiori e prorogata la didattica a distanza. La decisione del giudice amministrativo si appunta in una prima parte sul nodo dell’incompetenza della Regione, ricostruendo il riparto dei poteri entro un panorama normativo assai complesso. In una seconda parte, il provvedimento regionale è sottoposto a un vaglio di ragionevolezza e proporzionalità dal quale emerge come la misura adottata non risponda ai necessari canoni di adeguatezza e congruità. La pronuncia offre spunti per riflettere sull’impatto dell’emergenza pandemica sul tradizionale rapporto tra potere dell’amministrazione e controllo del giudice amministrativo.

03/02/2021
Ospiti delle RSA e consenso alla vaccinazione anti Covid-19: un percorso ad ostacoli?

L’articolo 5 del decreto legge n. 1 del 5 gennaio 2021 disciplina la manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti Covid-19 per i soggetti incapaci ricoverati presso strutture sanitarie assistite. Si tratta di verificare se la complessa e minuziosa normativa sia riuscita a coniugare le esigenze di celerità nella somministrazione del vaccino con le garanzie per i ricoverati sotto il profilo della tutela della loro salute e dell’espressione del consenso.

27/01/2021
Le vaccinazioni anti Sars-CoV-2 delle persone incapaci «ricoverate presso strutture sanitarie assistite». Prima lettura dell’articolo 5 d.l. n. 1/2021

Il decreto legge n. 1 del 2021 ha introdotto una minuziosa disciplina per favorire l’espressione del consenso al trattamento vaccinale delle persone incapaci «ricoverate presso strutture sanitarie assistite». La prima lettura delle norme fa emergere alcuni problemi interpretativi e pratici.

27/01/2021
Digitalizzazione e processo penale

Ben prima ed indipendentemente dalle sollecitazioni venute dalla crisi pandemica, il nostro processo penale avrebbe meritato di essere maggiormente “ripensato” alla luce delle molteplici potenzialità messe a disposizione dall’evoluzione tecnologica. Il momento, infine, è adesso, e richiede l’apporto consapevole e propositivo da parte di tutti gli stakeholders.

19/01/2021
Diritti, doveri, organizzazione. Quali norme per la campagna vaccinale anti-Sars-CoV-2

La rassegna delle norme in materia di campagna vaccinale anti-Sars-CoV-2 contenute nella legge di bilancio e in altri provvedimenti recenti ne segnala l’insufficienza a fronte della necessità di affrontare con leggi e regolamenti – e non con provvedimenti amministrativi – le questioni riguardanti diritti e doveri dei cittadini ed aspetti organizzativi correlati. 

12/01/2021
La Procura Generale della Corte di Cassazione torna ad occuparsi di carcere

Con la nota ex art. 6 D.lgs 106/2006 (pubblicata unitamente a questo breve scritto di presentazione), il Procuratore Generale della Corte di Cassazione mira a rendere omogenee le linee di intervento in punto di utilizzazione della detenzione domiciliare quale strumento di alleggerimento del sovraffollamento carcerario e di rimozione degli ostacoli che si frappongono a tale utilizzazione.

12/01/2021
La sospensione della prescrizione dei reati in tempi di pandemia. La Corte costituzionale promuove la legislazione dell’emergenza

Con la sentenza n. 278 del 23 dicembre 2020 la Corte costituzionale ha risposto ai dubbi da più parti avanzati sulla normativa che ha disposto la sospensione della prescrizione come effetto della sospensione dei termini processuali e del rinvio delle udienze durante il periodo di maggiore gravità della pandemia da Covid-19. 
Accanto all’intrinseco interesse per le motivazioni con cui la Corte costituzionale ha dato conto della compatibilità delle norme scrutinate, nella vicenda emerge un altro profilo meritevole di attenzione. Il dissenso, reso pubblico dal giudice relatore, sulla soluzione adottata e la sua conseguente e fisiologica sostituzione per la redazione della sentenza ripropongono il tema della pubblicità delle opinioni dissenzienti. 

11/01/2021
Il diritto di vaccinarsi. Criteri di priorità e ruolo del Parlamento

Mentre è in corso il dibattito sulla obbligatorietà o meno della vaccinazione anticovid  restano senza adeguata risposta altri, più cruciali e certamente più pressanti interrogativi: chi deciderà le priorità di accesso ai vaccini e con quali strumenti?  Sono molte le ragioni che fanno ritenere necessario l’intervento del Parlamento. Solo una legge - che non è affatto sinonimo di soluzione rigida - può legittimare scelte difficili e potenzialmente tragiche e stabilire la cornice e i criteri di coordinamento dell’azione delle diverse istituzioni coinvolte nell’attuazione delle vaccinazioni. 

04/01/2021
L’European Stability Mechanism (ESM) visto da vicino

Il meccanismo europeo di stabilità prevede forme di intervento originariamente disciplinate in sede sovranazionale sulla base delle esigenze di risposta a crisi economiche asimmetriche. L’emergenza epidemiologica sta producendo un mutamento di regole e di prospettiva.

07/12/2020
Un’occasione mancata a sostegno della tutela delle lavoratrici madri. Qual è “il fattore protetto” dalla normativa antidiscriminatoria ai tempi del Covid?

La crisi economica e sociale determinata dalla pandemia in atto - a maggior ragione a fronte della ripresa dell’emergenza sanitaria verificatasi con la c.d. “seconda ondata” - richiede una più capillare attenzione nell’individuazione delle ipotesi di discriminazione e dei fattori protetti, siano essi tipici o meno, anche utilizzando metodologie di indagine capaci di tenere conto, attraverso la c.d. “gender lens”, dell’impatto della crisi sull’occupazione delle donne e, in particolare, delle lavoratrici madri.

30/11/2020
La mia seconda testimonianza

La nuova ondata della pandemia tra preoccupazione, paura, negazionismo, impreparazione e improvvisazione. Gli uffici giudiziari penali, la loro organizzazione, l’esigenza di rendere comunque giustizia e di pensarsi come collettività.

16/11/2020
Pandemia COVID-19 e scarsità di risorse sanitarie. Indicazioni scientifiche, etiche e giuridiche in Svizzera

Nel marzo 2020 l’Accademia svizzera delle scienze mediche (Akademien der Wissenschaften Schweitz) e la Società svizzera di medicina intensiva hanno fornito indicazioni sul possibile razionamento dei trattamenti di medicina intensiva reso necessario dalla scarsità di risorse per massiccio afflusso di pazienti COVID-19, il cui contenuto si basa su presupposti scientifici ed etici ma tiene conto di parametri normativi costituzionali e ordinari. L’attuale aumento dei contagi potrebbe rende applicabili le indicazioni, e anche in Italia di recente vi è stata una presa di posizione deontologica.

04/11/2020
Emergenza socio-economica e pericolo mafioso

Nei saggi di Piergiorgio Morosini e di Costantino Visconti vengono analizzati, in sequenza, i rischi di penetrazione della criminalità organizzata nella società e nell’economia messe a dura prova dall’emergenza sanitaria ed economica, le forme di contrasto alle possibili infiltrazioni e gli strumenti di tutela delle imprese dal pericolo mafioso.

16/10/2020