Il presente articolo è tratto dalla Relazione (aggiornata) al convegno Parole di Giustizia 2021 – In-sicurezza:
giustizia, diritti, informazione, tenutosi a Urbino e a Pesaro nei giorni 22-24 ottobre 2021
Pandemia, sicurezza, democrazia *
Recensione del volume a cura di Luca Fe’ D’Ostiani (Aracne, 2021)
Sommario. – 1. L’esperienza della pandemia. La priorità dell’osservanza – 2. Presupposti epistemici del sistema normativo - 3. Autorità, libertà, autoresponsabilità – 4. Fare i conti con l’inosservanza – 5. Quali prospettive?
Nell’ambito del confronto in atto sul diritto della pandemia e sul tema delle vaccinazioni pubblichiamo questo importante articolo di Roberto Romboli, che illustra, con maestria, i diversi aspetti della vaccinazione contro il COVID 19 come diritto, come obbligo e come onere (certificazione verde COVID 19).
Domani la Rivista riapre dopo la pausa estiva. Ma prima di riprendere il flusso delle pubblicazioni dobbiamo dare notizia di una iniziativa. Questione Giustizia ha deciso di chiamare il quotidiano Il Giornale dinanzi al giudice civile per rispondere sia dell’articolo a firma di Luca Fazzo pubblicato il 14 agosto 2021, intitolato «Chiamata alla rivolta. GOLPE DEI MAGISTRATI CONTRO IL GREEN PASS» e sottotitolato «Le toghe rosse di Md: “E’ una misura anticostituzionale, non va applicata. Il rifiuto dei no vax è da proteggere”» sia del successivo rilancio dell’operazione denigratoria con un articolo, sempre a firma di Luca Fazzo, del 15 agosto. E’ un’azione a difesa della verità e della libertà della Rivista e di quanti vi scrivono. Se, infatti, nello scrivere o nel decidere di pubblicare articoli, saggi o documenti, si dovesse paventare l’infinita gamma di possibili falsificazioni attuate a partire da tali pubblicazioni, il risultato sarebbe la scelta del silenzio o dell’autocensura. Prospettive, entrambe, alle quali non intendiamo soggiacere. Di qui la decisione obbligata di agire in giudizio per accertare i fatti. In difesa della libertà di informazione.