Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su csm

Il CSM italiano e lo "scandalo delle nomine"

Pubblichiamo in versione italiana l'articolo di Mariarosaria Guglielmi originariamente apparso l'8 dicembre 2022 su Délibérée, revue de réflexion critique animée par le Syndicat de la magistrature, 2022/3 (N° 17)

20/12/2022
Questione giustizia intervista Cinzia Barillà

Questione giustizia ha rivolto a dirigenti e candidati di Magistratura democratica alcune domande sulla situazione della magistratura all'indomani della tornata elettorale del CSM. Risponde Cinzia Barillà

04/11/2022
CSM, da un Porcellum al Marta-rellum: una prima lettura della nuova legge elettorale per il CSM

Una legge elettorale per tre quarti ad effetti maggioritari, frutto di compromesso tra logiche diverse. Dai possibili effetti in concreto i più diversi, a seconda della “tenuta” delle aggregazioni associative “storiche”. Con rilevanti criticità in particolare in punto di tutela della rappresentanza di genere e di una piena rappresentatività delle diverse sensibilità in Magistratura, ma nel contesto politico positiva espressione da un lato del rifiuto del sorteggio quale criterio base nella selezione dei candidati così come di sistemi maggioritari “puri”, e dall’altro della volontà di garantire comunque la formazione di un Consiglio Superiore sufficientemente pluralista. 

07/09/2022
Note minime in margine al decreto del Ministro di Giustizia sui collegi territoriali per le elezioni CSM

Unitamente al nuovo sistema di elezione dei membri togati del CSM sono stati adottati nuovi criteri per la formazione dei collegi elettorali. Tra la soluzione di collegi determinati una volta per tutte dal legislatore e quella di collegi determinati ogni quattro anni in occasione di ogni singola tornata elettorale il legislatore ha optato per la seconda soluzione. Nell’articolo vengono esaminate e discusse le ragioni di questa scelta e le modalità della sua realizzazione.

19/07/2022
Il valore dell’autogoverno come partecipazione collettiva all’organizzazione degli uffici giudiziari

Le sfide che ci attendono e le prospettive future alla luce delle recenti riforme viste attraverso l’esperienza maturata con il vissuto nella pratica quotidiana negli uffici, in consiglio giudiziario e quale presidente di sezione. Proposte di lavoro per il CSM che verrà, per il recupero della cultura di una magistratura orizzontale come disegnata dal legislatore costituente.

06/07/2022
Fugaci impressioni sul disegno di legge-non delega per la riforma dell'ordinamento giudiziario

Forte della sua lunga e ricca esperienza di professore universitario e delle conoscenze maturate sul campo come componente del Consiglio Superiore della magistratura, l’autore affronta il tema, dibattuto e controverso, delle valutazioni di professionalità alle quali, nei primi 28 anni della loro carriera, sono sottoposti gli appartenenti all'ordine giudiziario. E lo fa scegliendo di concentrare l’attenzione sulla composizione e sulle attività degli organi competenti a pronunciarsi nella fase istruttoria-consultiva e sui metodi correttamente utilizzabili ai fini delle valutazioni. 

02/05/2022
Il conferimento degli incarichi direttivi ai magistrati tra formale discrezionalità del Consiglio superiore della magistratura e sostanziale sindacato “sostitutivo” del giudice amministrativo

Il contributo, utilizzando come occasio alcune recenti e note decisioni dei giudici amministrativi, intende analizzare il tema del conferimento degli incarichi direttivi ai magistrati e il successivo, ricorrente sindacato giurisdizionale su tali deliberazioni. L’esame di questa problematica tiene conto, in primo luogo, del rinnovato e delicato contesto nel quale si colloca la questione, al fine di comprendere se la relazione tra chi conferisce l’incarico direttivo (il Csm) e chi giudica l’operato di quest’ultimo (il giudice amministrativo) sia correttamente bilanciata. Per capire appieno la concreta dinamica di questi rapporti, si è inteso isolare la prospettiva di intervento del Csm da quella del giudice amministrativo, con l’obiettivo finale di valutare le due sfere di competenza e approfondire la sostenibilità di possibili riforme.

16/03/2022
Il “difficile “ rapporto tra il Consiglio superiore della magistratura e il giudice amministrativo
a cura di Redazione

L’annullamento da parte del Consiglio di Stato delle delibere del Consiglio superiore della magistratura di nomina dei vertici della Corte di Cassazione ripropone il “difficile” rapporto tra l’organo di governo autonomo della magistratura e il giudice amministrativo. La Rivista è sempre stata presente su questo tema con più riflessioni di magistrati e giuristi. Oggi riteniamo utile riproporre le ultime tre in ordine di tempo per la loro attualità e perché, al di là delle singole tensioni,  la questione di fondo sul sindacato del giudice amministrativo e sui suoi limiti non può più essere elusa.

18/01/2022
Assetto, struttura e funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura nella proposta della Commissione Luciani

Sommario: 1. Riformare il CSM – 2. Geometria unitaria o rinnovo parziale periodico? – 3. Quale Vicepresidente e per quale Consiglio? – 4. Costituzione e funzionamento del CSM – 5. Segreteria e struttura amministrativa – 6. Ufficio studi e documentazione – 7. Tout se tient

10/11/2021
Una legge che s’ha da fare

Le molte ragioni per cui una riforma del sistema elettorale del Consiglio Superiore della magistratura è indispensabile ed urgente. E le direttrici di un positivo intervento riformatore.

04/10/2021
Dall’impegno nel quotidiano la scelta di candidarsi

Le ragioni di un impegno, le idee e le proposte di chi ha scelto di candidarsi in un momento difficile per la magistratura e per il CSM

08/04/2021
L’audizione al CSM del dott. Palamara. Una iniziativa discutibile aggravata dalla scelta della segretazione

Sono molti gli interrogativi di natura procedurale ed istituzionale sollevati dalla scelta della Prima Commissione di procedere all’audizione del dott. Palamara e di optare per la sua segretezza. Di qui l’esigenza di una aperta riflessione sulla discutibile linea di condotta adottata dal Consiglio Superiore della magistratura.

29/03/2021
La crisi dell’associazionismo giudiziario e la necessità di risalire la china

L’associazionismo giudiziario, pur tra luci e ombre, ha costituito uno snodo essenziale nel percorso di attuazione delle istituzioni di garanzia e dell’indipendenza della magistratura. Esso potrà contribuire ancora oggi al difficile momento che ha investito la magistratura ed alle gravi sfide cui si trova di fronte la giurisdizione, se saprà liberarsi delle prassi distorsive che ne hanno determinato un progressivo allontanamento dalle sue stesse regole statutarie.

30/10/2020
Il caso Davigo: la vera posta in gioco

La decisione sulla permanenza in Consiglio superiore della magistratura di Davigo travalica il caso concreto e investe l’assetto della magistratura come ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere

12/10/2020
csm
CSM: i membri elettivi del Consiglio durano in carica quattro anni, anche quando si chiamano Davigo

Nell’esclusivo interesse della legalità e correttezza dell’istituzione consiliare questa Rivista ha pubblicato un articolo a firma del direttore sostenendo che il collocamento in quiescenza di Piercamillo Davigo comporta la sua automatica decadenza come membro togato del CSM.

Con lo stesso spirito pubblichiamo un articolo che esprime una opinione contraria a firma di Maria Agostina Cabiddu, ordinaria di diritto pubblico al Politecnico, che ci è stato proposto dal collega Giovanni Zaccaro, componente del Consiglio Superiore. 

Nel contempo ribadiamo che la linea della Rivista è, e resterà, quella di pubblicare solo autonome riflessioni su temi di interesse generale, senza dar spazio a interventi di mera replica a singoli articoli  e senza dar vita a contraddittori tra autori che di regola appassionano i contendenti ma interessano assai meno i lettori.

08/10/2020
csm
Sul progetto di riforma del CSM. Prime osservazioni critiche

Da una prima lettura del disegno di legge governativo recante disposizioni sul CSM e delega al Governo per la riforma dell’ordinamento giudiziario emergono due aspetti critici. Da un lato la delega si risolve nella sostanziale riproposizione del contenuto dell'attuale Testo Unico sulla dirigenza di matrice consiliare. Dall’altro lato il ricorso al sorteggio per la composizione delle commissioni consiliari e della sezione disciplinare rischia di far ignorare attitudini e competenze, riecheggiando il modello negativo adottato per la formazione delle commissioni dei concorsi universitari.

24/09/2020
Caso Palamara. Ritornano le parole e i metodi del diritto?

Osservazioni a margine dell’atto della Procura generale della Corte di cassazione nel procedimento disciplinare nei confronti di Luca Palamara ed altri

22/09/2020
Rimpicciolire il CSM? Osservazioni critiche sul progetto di riforma del CSM

All'impostazione “atomistica” della riforma della legge elettorale per il CSM  – che rispecchia quella della vigente legge n. 44 del 2002  – la proposta del Governo aggiunge l’atomismo della vita consiliare, regolata dal sorteggio delle commissioni e dal divieto di costituire gruppi. Un Consiglio Superiore sminuito e burocratizzato, non all'altezza del suo rilievo costituzionale, può essere il preludio di altri ripiegamenti sul versante dell’equilibrio dei poteri. 

04/09/2020
Sta per nascere al CSM un caso Davigo?

Una volta cessata l’appartenenza del magistrato all'ordine giudiziario - su cui si radica l’elettorato passivo e su cui poggia la rappresentatività stessa del componente togato - chi non appartiene più alla magistratura può continuare ad esercitare le funzioni di amministrazione della giurisdizione e quelle di giudice disciplinare?  E’ una domanda alla quale occorre dare una risposta coerente ai principi ed alle regole se si vuole evitare che il Consiglio Superiore della Magistratura, già scosso dagli avvenimenti dell’ultimo anno, vada incontro a nuovi problemi e nuove tensioni. 

31/07/2020
csm
Brevi note sulle possibili linee di una riforma della legge elettorale del CSM

Il contributo del Prof. Enrico Grosso all'attuale dibattito sulle possibili riforme del Consiglio superiore della magistratura e della sua legge elettorale in particolare

30/07/2020
Il sistema di elezione dei componenti togati del CSM

La relazione del Prof. Massimo Luciani al Convegno Voltare pagina. La riforma del sistema elettorale del CSM, promosso da Areadg e svoltosi a Roma il 23 giugno 2020. 

23/07/2020