Articoli di Mariarosaria Guglielmi
Difendere la democrazia e la rule of law richiede oggi che sia preservato l’intero sistema di giurisdizione sovranazionale costruito intorno alle Corti europee e alla corti nazionali chiamate ad agire come giudici europei
La Platform for an Independent Judiciary in Turkey, costituita dopo i tragici eventi del luglio 2016 da MEDEL (Magistrats Européens pour la Démocratie et les Libertés) e le associazioni AEAJ (Association of European Administrative Judges), EAJ (European Association of Judges), Judges for Judges, richiama ancora una volta l’attenzione delle istituzioni europee sulla violazione dei diritti fondamentali e l’assenza di un sistema giudiziario indipendente in Turchia.
La magistratura è chiamata oggi ad una riflessione seria e coraggiosa su se stessa per un rinnovamento etico e culturale, nel sistema di governo autonomo e nell’associazionismo giudiziario. Un percorso che deve confrontarsi con progetti volti a ridefinire in senso burocratico la fisionomia del CSM come organo di amministrazione e di governo del “personale”, e con l’attacco alla giurisdizione e ai suoi valori fondamentali, portato dai tentativi di riscrivere la storia della giustizia italiana con la chiave di lettura di una magistratura impegnata nella “lotta politica”.
In gioco è la magistratura come istituzione della democrazia. Occorre essere all'altezza della gravità del momento: tagliare con decisione i nodi all'origine della deriva, delle cadute e degli illeciti; rivendicare con forza le prerogative costituzionali della giurisdizione