Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su carcere

Privazione della libertà e salvaguardia della dimensione intima: impressioni su Corte costituzionale 10/2024

Il tema della applicazione della pena in modi conformi alla dignità della persona privata della libertà e della conseguente necessità della espansione degli aspetti della persona stessa che più rischiano di venir compromessi o compressi dallo stato detentivo ormai da tempo, e per merito del brillante impegno di studiosi ed operatori professionali specializzati, attrae un qualificato dibattito sociale-istituzionale-giuridico. L'intensità della discussione sviluppatasi e la persuasività delle ragioni poste a fondamento di idee e soluzioni idonee a realizzare quella necessità hanno trovato compimento, quanto ad una delle dimensioni costitutive della personalità umana, quella dell'affettività destinata ad esplicarsi in una sfera di inviolabile intimità, nella sentenza n. 10 depositata il 26 gennaio 2024 dalla Corte costituzionale. Questa ha additivamente dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 18 della legge 26 luglio 1975 n.354 (Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà) là dove non prevede la possibilità di contatti, destinati a tradursi anche in momenti di intensa ed intima affettività, tra il detenuto e le persone a lui legate da vincoli parentali, giuridici e sociali. Questo saggio è dedicato alla breve rassegna dei coordinati argomenti impiegati, in progressiva successione, dalla sentenza.

11/03/2024
Non possiamo tacere, non vogliamo restare inerti
a cura di Redazione

Questione giustizia pubblica il comunicato congiunto di Associazione Antigone, Magistratura democratica e Unione Camere penali Italiane sulla situazione delle carceri in Italia, del 22 febbraio scorso. 

26/02/2024
Lo specchio delle storie

Il contributo riproduce l’introduzione al convegno svoltosi a Firenze, il 2 dicembre 2023, presso la BiblioteCanova, organizzato dal Centro Sociale Evangelico Fiorentino nell’ambito del progetto Storie Liberate, dal titolo Parole che riflettono. Incontri sulle scritture dal carcere. Illustra brevemente cosa vuol dire scrivere dal carcere, per chi si scrive e perché. E indaga sulle possibilità che le storie rappresentino uno specchio per chi le legge, fuori o dentro al carcere, nello spazio creato da quelle scritture in vari ambiti. Consapevoli che le prigioni, in qualche modo, ci riguardano tutti.


 

19/02/2024
Il lavoro in carcere: premio o castigo? Riflessioni a partire dal riconoscimento della NASpI

Due sentenze – una di merito (Corte di Appello di Catanzaro n. 1125 del 2023) e una di legittimità (Sezione Lavoro, n. 396 del 2024) – accertano il diritto dei detenuti a percepire la NASpI e costituiscono lo spunto per una riflessione su passato, presente e futuro del lavoro penitenziario.

05/02/2024
Frammenti di un nuovo discorso amoroso: la Corte costituzionale n. 10 del 2024 e l’affettività in carcere

Con la sentenza Corte cost. n. 10 del 2024 ai detenuti viene consentito il diritto a colloqui intimi con i partner della loro vita. Si tratta di una pronuncia spartiacque per il nitore con cui afferma il valore relazionale del principio di risocializzazione e il senso del limite che i diritti inviolabili impongono alla signoria della pretesa punitiva. 

05/02/2024
Il reato di tortura: concretezza dei fatti, necessità della fattispecie. Nota a Tribunale Siena, n. 211/2023 del 9 marzo-5 settembre 2023

La sentenza del Tribunale di Siena, relativa a fatti verificatisi nel carcere di San Gimignano, costituisce un importante contributo giurisprudenziale sul reato di tortura, sotto il duplice profilo della puntuale ricostruzione di una concretezza dei fatti verificatisi che mostra l’altrettanto concreta possibilità di applicare la norma incriminatrice; e della conferma di necessità della tutela penale che la previsione di quella specifica figura di reato garantisce.

12/12/2023
La lezione di "Faber" sulla giustizia

Una recensione a R. Caruso, Alla Stazione successiva. La giustizia, ascoltando De André (Edizioni San Paolo, 2023)

03/06/2023
Le pene sostitutive: una nuova categoria sanzionatoria per spezzare le catene del carcere

Un primo commento alla disciplina delle pene sostitutive. Questioni interpretative, problemi pratici al banco del giudice e riflessioni politiche.

21/02/2023
Violenza, tutela delle donne e abolizionismo penale. Una sfida aperta

Recensione a G. Ricordeau, Per tutte quante. Donne contro la prigione, a cura di S. Buzzelli, Armando editore, 2022

 

04/02/2023
Uno sguardo dall'esterno che resta impigliato

Dentro lo zoo di Sollicciano la vita non è monotona, ogni giorno è diverso dall’altro e ci riserva delle sorprese, belle o brutte a seconda dello stato d’animo di coloro che vi abitano.
La recensione a "La portavoce. Racconti delle detenute di Sollicciano", a cura di Monica Sarsini (Contrabbandiera, 2022). 

28/01/2023
Quella visita a Sollicciano: il senso dell’iniziativa, il senso di Md

Pubblichiamo il report della visita della Sezione toscana di Md al carcere di Sollicciano. Una lettura importante per più motivi

07/12/2022
Note e riflessioni sui suicidi in carcere

Ricominciamo da qui, da questo tema aspro e cruciale.
Uno straniero con problemi psichiatrici è la cinquantanovesima persona detenuta che si toglie la vita in carcere. È accaduto a Bologna, il primo giorno di settembre, proprio mentre ricevevamo da Mauro Palma l’articolo che presentiamo. Si tratta di una riflessione densa, capace di chiamare in causa l’esterno, la società - ci crediamo assolti, ma siamo coinvolti, scriveva Fabrizio De André - prima di focalizzarsi sulla configurazione e sulla fisionomia dell’interno, del carcere e sulle sue auspicabili trasformazioni. Pubblichiamo, inoltre, la Circolare Dap alla quale l’articolo fa riferimento.

05/09/2022
Giuseppe Salvia: ovvero la necessità di un senso di Giustizia coeso e diffuso

Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi, scriveva pungente Brecht. Siamo d’accordo. Ma possiamo aggiungere che è fortunato quel popolo che, avendone bisogno in drammatiche congiunture, scopre eroi tra le proprie fila, nel proprio tessuto.  Persone che, come Giuseppe Salvia, tutte le mattina uscivano di casa con passione e progetto per  «per andare a fare il proprio mestiere che avevano scelto o che si erano ritrovati a fare ma che, in ogni caso, facevano. Per questo sono morti. O meglio, anche per questo sono morti. Quel lavoro è stato vissuto come un ostacolo per i loro assassini».

27/07/2022
Cura e giustizia dell’offesa ingiusta: riflessioni sulla riparazione

Sommario: 1. Trent’anni fa. - 2. Lo stato dell’arte dei rapporti tra giurisdizione e giustizia riparativa. - 3. Cura e giustizia:  riflessioni su alcune aporie della giustizia riparativa. - 3.1. Conflitto o ingiustizia? - 3.2. Riconoscimento. - 3.3. L’importanza delle passioni. La vulnerabilità. 3.4. - Empatia e compassione. - 3.5. Comunità e vergogna. - 4. Cura tra giustizia dei tribunali e  giustizia riparativa.

25/07/2022
Isole carcere. Un atlante di pensieri sulla detenzione

Recensione a Isole carcere. Geografia e storia, Edizioni GruppoAbele, 2022, di V. Calzolaio

23/07/2022
Una miniera d’oro: la Relazione al Parlamento 2022 del Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale

Un giacimento prezioso, la Relazione al Parlamento 2022: traiettorie filosofiche sul concetto di tempo intersecano il tempo reale della vita delle persone private della libertà e offrono al giurista interrogativi complessi e prospettive d’azione.

23/06/2022
La sezione Sestante del carcere di Torino: problemi, scarico di responsabilità e silenzi sul futuro

La recente denuncia delle condizioni ambientali in cui oggi versa il reparto di osservazione psichiatrica del carcere Le Vallette è l’occasione da un lato per ricordare che esso alle origini diede corpo ad un progetto innovativo della Amministrazione penitenziaria, e dall’altro, e soprattutto, per interrogarsi (ed interrogare) sul suo futuro.

28/12/2021
Una gabbia che vola

Recensione a Naturae – La valle dell’annientamento – III Quadro, messo in scena dalla Compagnia della Fortezza, diretta da Armando Punzo

04/09/2021
Per un carcere più umano

Un appello di studiosi di diritto e procedura penale per una rinnovata attenzione al carcere

01/12/2020
Il "pensare corrente" sul carcere e i suoi antidoti

La recensione a M. Bortolato, E. Vigna, Vendetta pubblica. Il carcere in Italia, Laterza, 2020, diventa occasione per un’analisi a tutto tondo delle ideologie e delle visioni della penalità

14/11/2020
Rischio virus in carcere. Idee e proposte dei professori di diritto penale
Il documento dell'Associazione Italiana dei Professori di Diritto Penale
24/03/2020
“Cura Italia” e carcere: prime osservazioni sulle (poche) risposte all’emergenza
Le soluzioni per il carcere al tempo del virus. Una procedura di esecuzione pena presso il domicilio accelerata, ma limitata a pochi casi e vincolata dall’uso di (introvabili) braccialetti elettronici. Allo stato, occorre puntare su interpretazioni che ne implementino l’efficacia
19/03/2020
Il vecchio carcere ai tempi del nuovo colera
Il carcere attuale è sovraffollato e pericoloso. Per evitare che il coronavirus vi penetri, con rischi per tutti, occorre pensare a risposte celeri e concrete. Non è esercizio di buonismo, ma sano realismo
11/03/2020
Corte costituzionale e “Spazzacorrotti”: cronaca di una rivoluzione (non) annunciata
È incostituzionale ogni retroattività delle modifiche peggiorative della disciplina sulle misure alternative alla detenzione
13/02/2020