Articoli di Questione Giustizia su carcere - pagina 3
Gorgona e altre isole-carcere. Soprattutto una lettura di Salvati con nome
Il libro, tessuto con sensibilità da Silvia Buzzelli e Marco Verdone, è una narrazione a molte voci. Vi si racconta la specialità del progetto rieducativo che si è a lungo condotto nell'isola del Mar Ligure e che, anche se l’attualità sembra segnare tristi arretramenti, merita invece di essere proseguito e replicato altrove. Se il reato è nel suo fondo cecità all’altro e ai suoi bisogni, la pena deve avere l’obiettivo primario di condurre la persona condannata a scoprire il valore del diverso da sé
28/04/2018
Capovolgere la giustizia?
La Costituzione, l’ordinamento penitenziario, le regole penitenziarie europee, perfino le condanne della Cedu non hanno scalfito le fondamenta di una concezione retributiva della giustizia penale erette sul codice Rocco. Nel corso degli anni nel sistema si è strutturato un paradosso per cui convivono un eccesso di carcere ed un eccesso di impunità. Per eliminare questi eccessi va dato corpo allo scopo del diritto penale aprendo a soluzioni sanzionatorie alternative finalizzate alla riparazione del danno prodotto dal reato ed al reinserimento. Solo rendendo efficaci e veloci questi strumenti si potrà fare strada una diversa cultura della repressione penale e del carcere.
23/04/2018
Solo un incubo. Forse
La Commissione speciale della Camera non esaminerà il testo della Riforma penitenziaria, che andrà in Commissione giustizia dopo la sua costituzione. Forse il colpo di grazia a una riforma che il dibattito pubblico, anche tra magistrati, ha travisato e trasformato. I toni di quel dibattito e del clima in cui è maturato sono evocati in questo racconto allegorico.
11/04/2018
Carcere e intercettazioni: la magistratura sia protagonista del cambiamento
Le due riforme sono in bilico e solo nei prossimi giorni se ne conoscerà la sorte. A rischio soprattutto le nuove norme sugli ascolti, anche per il largo fronte contrario, che va da Lega e 5 Stelle a magistrati, avvocati e stampa
06/04/2018
Parole che smuovono le pietre
A tre anni dalla sua uscita, Fine pena: ora di Elvio Fassone − il libro che racconta il carteggio ultredecennale tra un ergastolano e il suo giudice − è diventato uno spettacolo teatrale. Le sue pagine continuano ad agitare le nostre coscienze, emozionandoci e ponendo questo quesito: «Come conciliare la domanda di sicurezza sociale e la detenzione a vita con il dettato costituzionale del valore riabilitativo della pena, senza dimenticare l’attenzione al percorso umano di qualsiasi condannato»? Un interrogativo che coinvolge il nostro Paese in un momento storico in cui la riforma penitenziaria è stata finalmente approvata dal Consiglio dei ministri il 16 marzo 2018, anche se il suo iter non si è ancora concluso.
17/03/2018
Una pena clemente. Qualche riflessione in materia di umanità penitenziaria*
Una pena che distrugge e annienta una persona non è pensabile. E ciò che non è pensabile non è nemmeno giuridico. A questo serve la clemenza: a togliere di mezzo dal mondo del diritto l’inimmaginabile, il non pensabile, che ancora accade nei nostri penitenziari.
08/03/2018
Appello al governo per la riforma penitenziaria
Pubblichiamo il testo di un appello sottoscritto da diverse associazioni in rappresentanza dei mondi dell’università, dell’avvocatura, della magistratura e del volontariato, nonché da autorevoli giuristi e da personalità della società civile. L’appello, indirizzato al Governo, auspica l’approvazione definitiva della riforma penitenziaria, in attuazione della delega conferita con la l. n. 103/2017. La riforma, giunta a un passo dal varo definitivo con l’approvazione dello schema di decreto legislativo, rischia ora una definitiva battuta d’arresto per via della fine della legislatura.
06/03/2018
Carcere, quel basso profilo scelto dai magistrati che tradisce la storia dell'Anm
L’Anm rinuncia a una netta presa di posizione in favore della riforma Orlando. Correnti spaccate. Nel dibattito emergono posizioni burocratiche e demagogiche della giustizia e dell’esecuzione penale
27/02/2018
Ordinamento penitenziario. Per una riforma necessaria
Domani, 22 febbraio 2018, il Consiglio dei Ministri deciderà le sorti della riforma penitenziaria. Nell’auspicare la sua approvazione nella versione originale, pubblichiamo i lavori della Commissione che ha predisposto lo schema di decreto delegato approvato il 22 dicembre 2017.
21/02/2018
“Tendono alla chiarità le cose oscure”: il carcere e l’esecuzione penale nello schema di decreto legislativo di riforma dell’ordinamento penitenziario*
Un primo commento a quella che, dopo la legge Gozzini, costituisce il tentativo più organico di riforma e aggiornamento dell’ordinamento penitenziario. Una lettura ragionata dei profili innovativi che consente di verificare l’infondatezza di alcuni argomenti utilizzati per screditare la riforma e di capire come dignità e finalismo rieducativo della pena siano strumentali alla costruzione di comunità umane pacifiche, libere e sicure.
14/02/2018
Riforma penitenziaria in pericolo. Serve una mobilitazione generale
Dopo i pareri “condizionati” del Parlamento, il varo della riforma slitta a dopo il 4 marzo ma considerata l’incertezza politica del dopo-voto si fa concreto il rischio di un inabissamento.
12/02/2018
Quando le ombre del carcere si allungano sugli affetti
Guardando le “Ombre della sera”, un film di Valentina Esposito
18/11/2017
Breve commento all’ordinanza del Tribunale di sorveglianza di Bologna del 31 agosto 2017
Nella motivazione, il tribunale scevera diverse tematiche inerenti la materia delle misure di sicurezza
24/10/2017
L’estate immobile del carcere. Aspettando la “rupture” di Orlando
Il Ministro della giustizia ha insediato prima dell’estate le Commissioni per la stesura della riforma e spinge per presentare al più presto le modifiche politicamente “più scabrose”, che la campagna elettorale può mettere a rischio. Ma l’imperativo è anche farle camminare una volta approvate
07/09/2017
Sandro Margara, il carcere speciale e l'ergastolo*
Più passa il tempo che ci separa dalla scomparsa di Sandro Margara (un anno, ormai), più diventa urgente la necessità di testimoniare la sua idea della giustizia e del lavoro di magistrato, la sua immaginazione, il suo coraggio. Per Qg non c’è modo migliore di ricordarlo che lasciare la parola a un compagno e amico storico di Sandro, di Magistratura democratica, di questa Rivista: Beniamino Deidda. Le poche righe introduttive che state leggendo, questa volta, non anticipano nulla del brano. Ogni lettore potrà trovarvi quel che più lo interessa o lo appassiona: un pezzo della storia di Magistratura democratica, l’invenzione del “magistrato di sorveglianza”, la passione per la Costituzione e per gli uomini, la capacità di abbassare lo sguardo sui più disgraziati. Buona lettura
29/07/2017
Il carcere e quell’assenza di empatia con la Costituzione
Finita l’emergenza sovraffollamento, torna il clima carcerocentrico alimentato anche dalla vigilia elettorale. Eppure, l’unica ricerca statistica italiana sulla recidiva dimostra che il carcere dei diritti “conviene” alla sicurezza collettiva e anche alla crescita del Paese
12/06/2017
Lo scandalo dell'ergastolo
Recensione al Manuale sulla pena dell’ergastolo di Claudio Conte (collana Il diritto in Europa oggi, Key editrice, maggio 2017)
20/05/2017
Questioni attuali dopo la chiusura degli Opg
La chiusura degli Opg e le modifiche della disciplina della misura di sicurezza detentiva – necessarie, non rinviabili ulteriormente, ma del tutto irrelate coi codici e l’Ordinamento penitenziario – hanno posto e porranno ai giuristi, agli operatori penitenziari, alle forze di polizia ed agli operatori socio-sanitari non poche questioni interpretative, organizzative, di relazioni istituzionali leali e sane tra “mondi vitali” alimentati da “saperi”, statuti deontologici e professionali diversi. Qui il punto di vista di magistrati di sorveglianza che hanno sperimentato sul campo le questioni e hanno elaborato prassi, metodi, risposte.
16/03/2017
Il carcere negli occhi degli studenti
L'incontro tra i detenuti della casa circondariale di Bergamo e la classe quarta del liceo Mascheroni
25/11/2016
Galeotto fu (proprio) il libro?
Considerazioni a margine dell’ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale in materia di libri e 41 bis
13/09/2016
Quel che il reato costringe nell’ombra
Leggendo “Dentro” di Sandro Bonvissuto (Einaudi, 2012)
09/09/2016
Carcere e tortura: la “lezione” di Parma
Commento al provvedimento con il quale la Procura di Parma ha richiesto l'archiviazione del procedimento per i reati di abuso di autorità, lesioni volontarie, abuso di mezzi di disciplina e calunnia ipotizzati a carico di alcuni agenti e ispettori del corpo di Polizia penitenziaria
08/04/2016
Contro una pena inutile. Fassone letto da un magistrato di sorveglianza
Un libro che diventa l’occasione per "fermarsi ai bordi della strada e, dopo la catarsi che segue il dramma, riprendere il cammino ancor più consapevoli del sentiero da imboccare"
09/01/2016