Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su psichiatria

Osservazioni cliniche sulla patologia post-traumatica dei richiedenti protezione: il ruolo della salute mentale nel percorso di integrazione. L’esperienza del centro SAMIFO

Le condizioni psico-fisiche dei richiedenti asilo e le conseguenze delle esperienze vissute nel paese di origine e nella fase di transito narrate da un operatore medico che ha scelto di dedicarsi alla cura ed al sostegno di chi chiede accoglienza

21/04/2023
Tutela della salute mentale e sistema penale: dalla possibile riforma del doppio binario alla necessaria diversificazione della risposta “esecutiva”

Il trattamento del paziente psichiatrico autore di reato resta perennemente in bilico tra pena e misura di sicurezza, tra l’emergenza psichiatrica nelle strutture carcerarie e l’inadeguatezza di quelle Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza (REMS) che, caricate dell’onere di “superare definitivamente” gli ospedali psichiatrici giudiziari, sembrano ancora, dopo dieci anni dalla loro istituzione, impantanate a metà del guado, in attesa di una riforma organica che le traghetti sull’altra sponda.

13/05/2021
Questioni attuali dopo la chiusura degli Opg
La chiusura degli Opg e le modifiche della disciplina della misura di sicurezza detentiva – necessarie, non rinviabili ulteriormente, ma del tutto irrelate coi codici e l’Ordinamento penitenziario – hanno posto e porranno ai giuristi, agli operatori penitenziari, alle forze di polizia ed agli operatori socio-sanitari non poche questioni interpretative, organizzative, di relazioni istituzionali leali e sane tra “mondi vitali” alimentati da “saperi”, statuti deontologici e professionali diversi. Qui il punto di vista di magistrati di sorveglianza che hanno sperimentato sul campo le questioni e hanno elaborato prassi, metodi, risposte.
16/03/2017
“Il manicomio dei bambini. Storie di istituzionalizzazione”
Nel libro di Alberto Gaino (Edizioni Gruppo Abele) rivive la triste realtà dei reparti medico-pedagogici in cui erano rinchiusi, fino agli anni '70, i bambini dai tre anni in su colpevoli di tenere comportamenti irregolari. L'intento ricostruttivo si associa alla riflessione, più ampia ed ancora attuale, sui pericoli del mancato intervento sulle situazioni di disagio e di fragilità sociale
25/02/2017