Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su magistratura - pagina 5

Per Graziana Calcagno
Ad un mese dalla sua scomparsa, il ricordo di una meravigliosa giudice, utopia vivente di un altro modo d’essere magistrato
06/09/2018
Il Presidente Mattarella agli “uditori” e a tutti i magistrati
Affrontate le non poche difficoltà quotidiane e la «fatica del decidere» con senso della misura, passione e tenacia «avendo sempre ben presente anche il fascino del compito che la Repubblica vi affida»
25/07/2018
“Lunga vita alle correnti!”. La lezione di Gabriella Luccioli
L’autrice di Diario di una giudice – vincitrice del premio Ripdico 2018-Scrittori per la giustizia – sfida l’impopolarità e rivendica il valore delle correnti come luoghi di elaborazione di principi e di visioni. Auspica un ritorno al «clima di Gardone», quando la magistratura cambiò passo e respiro sul proprio ruolo e sull’importanza del pluralismo interno, ma avverte una pericolosa distanza della magistratura, e delle donne magistrate, da quel patrimonio
19/07/2018
La fuga delle donne dalla magistratura e l’impegno per recuperare fiducia, non per rincorrere il consenso
A differenza degli uomini, per le donne aumenta il numero delle uscite prima dell’età pensionabile: su un totale di 298 dimissioni da ottobre 2014 (quasi 7 al mese), 109 riguardano le donne, soprattutto tra i 60 e i 65 anni. Molteplici le motivazioni, che impongono una maggiore presenza femminile nei luoghi del potere, come Csm e uffici direttivi, necessaria anche per uscire dalla pericolosa crisi di fiducia che investe la magistratura, il Csm, la giustizia
02/07/2018
“Autonomia e indipendenza sotto attacco”? Toghe contro toghe in un gioco (quasi) al massacro
La narrazione della magistratura e del suo autogoverno affidata a libri, talk-show e media è di tale gravità e violenza da configurare un’emergenza democratica. Ma è davvero così? O è solo il frutto del clima elettorale e di vicende personali drammatizzate? Il rischio, però, è la perdita di credibilità della giurisdizione. Che è un bene comune e non dei soli magistrati.
26/04/2018
Da “gusci vuoti” a “officine dei diritti”
Pubblichiamo la relazione svolta all'incontro di studi organizzato dal Csm il 21 novembre 2017 sul tema: “Problematiche applicative ed organizzative derivanti dall'entrata in vigore della riforma della magistratura onoraria”
09/01/2018
Funzioni del pubblico ministero delegabili in udienza al vice procuratore onorario in base alla nuova disciplina
Le autrici interpretano l’art. 17 del d.lgs n. 116/2017 (che completa l’attuazione della legge delega 57/2016, di riforma della magistratura onoraria). L’articolo disciplina «le attività delegabili ai vice procuratori onorari». La formulazione, in particolare, del comma 4, in base a un’interpretazione letterale, solleva dubbi circa l’introduzione di nuovi limiti − rispetto alla disciplina precedente − alla delegabilità, in udienza, delle determinazioni ex art. 444 cpp. I dubbi sono superati attraverso una lettura logica, sistematica e conforme a Costituzione e la dimostrazione che l’interpretazione letterale dell’intero articolo renderebbe inapplicabili diverse disposizioni della norma
03/11/2017
Il richiamo di Mattarella contro l’individualismo dei giudici
Nel suo ultimo discorso ai giovani magistrati, il Capo dello Stato propone un modello dinamico di giurisdizione in antitesi a quello solipsistico coltivato in larghi strati della magistratura, e che rischia di attecchire anche tra le nuove leve
13/10/2017
La decisione del Tribunale di Messina sulla responsabilità civile del pubblico ministero per omessa perquisizione. Un punto di vista di parte
La decisione del Tribunale di Messina, che ha riconosciuto la responsabilità civile del pubblico ministero per la mancata adozione di iniziative idonee ad impedire l'omicidio di una donna da parte dell'ex-compagno, ha suscitato ampia discussione, all'interno e all'esterno della magistratura. L'articolo che pubblichiamo, scritto da due pubblici ministeri di lungo corso, analizza criticamente la decisione dall'angolo visuale del pubblico ministero ed esprime le preoccupazioni di molti magistrati per i rischi derivanti da un eccessivo ampliamento del giudizio di responsabilità civile dei magistrati
05/07/2017
La responsabilità civile del pubblico ministero per omessa perquisizione: la sottile linea fra percezione e valutazione
La responsabilità civile del magistrato riguarda non l’interpretazione della legge o la valutazione del fatto, le quali connotano la funzione giudiziaria, ma l’errore percettivo sulla disposizione legislativa quale enunciato linguistico o sugli elementi del fatto. La sentenza del Tribunale di Messina, che ha riconosciuto la responsabilità civile del pubblico ministero per omessa perquisizione, rappresenta un caso paradigmatico anche per i riferimenti al problema del nesso di causalità ed alle peculiarità della figura del pubblico ministero
26/06/2017
Cronache di un triduo concorsuale
La mia storia è la storia ciclica di altre migliaia di persone, ma nessuno finora si è mai preso la briga di ricordare e buttare giù qualche appunto, non dico a futura memoria, ma quantomeno per esorcizzare terapeuticamente
30/07/2016
La bulimia legislativa e il disegno di legge delega per l’efficienza del processo civile
Il Gruppo Civile di AREA e Questione Giustizia lanciano un dibattito sui temi di maggior attualità della giustizia civile: riforme, buone prassi, innovazione, organizzazione
17/02/2014
La giornata europea
della giustizia civile
Se vogliamo evitare che questa ricorrenza si trasformi in vuota retorica dobbiamo proclamare chiaramente che una giustizia senza mezzi adeguati è come una sala operatoria cui si stacchi la corrente
25/10/2013
Referendum per la giustizia giusta e fuori ruolo
La proposta sulla soppressione dei "fuori ruolo" per i magistrati sembra incontrare un movimento di idee interno alla magistratura che va nella stessa direzione. E' quella giusta?
27/09/2013