Articoli di Questione Giustizia su indipendenza della magistratura - pagina 2
La magistratura è chiamata oggi ad una riflessione seria e coraggiosa su se stessa per un rinnovamento etico e culturale, nel sistema di governo autonomo e nell’associazionismo giudiziario. Un percorso che deve confrontarsi con progetti volti a ridefinire in senso burocratico la fisionomia del CSM come organo di amministrazione e di governo del “personale”, e con l’attacco alla giurisdizione e ai suoi valori fondamentali, portato dai tentativi di riscrivere la storia della giustizia italiana con la chiave di lettura di una magistratura impegnata nella “lotta politica”.
Yavuz Aydın, già magistrato, fondatore di Justice for Rule of Law ASBL, scrive alla Segretaria generale di Magistratura democratica, ai colleghi italiani e al grande popolo di Medel, ricordando ed onorando quanti sono morti nelle prigioni turche per testimoniare il loro desiderio di libertà e quanti lottano per giorni migliori nel loro Paese.
Le recenti vicende che hanno interessato la magistratura turca dopo il tentato colpo di Stato del 15 luglio 2016, nel racconto di un giudice che ne è stato testimone
Il Consiglio Consultivo dei Giudici Europei - CCJE ha dedicato il suo parere annuale all’associazionismo giudiziario e al suo ruolo nell’autogoverno e nell’attuazione dello stato di diritto. Un commento di Edmondo Bruti Liberati lo illustra e lo contestualizza nelle vicende dell’associazionismo italiano. Raffaele Sabato ci ricorda il ruolo del Consiglio d’Europa e dei suoi organi nella costruzione degli standard europei in materia di giustizia
Il Consiglio Consultivo dei Giudici Europei - CCJE ha dedicato il suo parere annuale all’associazionismo giudiziario e al suo ruolo nell’autogoverno e nell’attuazione dello stato di diritto. Un commento di Edmondo Bruti Liberati lo illustra e lo contestualizza nelle vicende dell’associazionismo italiano. Raffaele Sabato ci ricorda il ruolo del Consiglio d’Europa e dei suoi organi nella costruzione degli standard europei in materia di giustizia
Per liberare la giustizia da ogni sospetto di dipendenza verso il potere politico, occorre riformare lo statuto del pubblico ministero, sostengono i due magistrati, che reputano “insufficiente” la posizione del Ministro della Giustizia su questo tema.