Magistratura democratica

Articoli di Luca Perilli

magistrato, esperto indipendente dell’Unione europea in Turchia dal 2007 al 2015
Il ruolo del giudice nazionale nel sistema Dublino per la tutela dei diritti fondamentali dei richiedenti protezione. I cinque rinvii pregiudiziali dei giudici italiani alla Corte di giustizia dell’Unione europea passano in decisione

Per il giorno 19 gennaio 2023 è prevista la presentazione delle conclusioni dell’Avvocato Generale Juliane Kokott in cinque procedimenti riuniti (C-228/21, C-254/21, C-297/21, C-315/21 e C-328-21), avviati davanti alla Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE) da cinque rinvii pregiudiziali di giudici italiani riguardanti l’interpretazione del Regolamento Dublino III. L’articolo analizza le questioni sottoposte all’esame della Corte che vanno al cuore del ruolo del giudice nazionale per la tutela dei diritti fondamentali dei richiedenti protezione e il rafforzamento della Rule of Law nello spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia.

16/01/2023
Un tribunale per la Turchia. Turkey Tribunal

In allegato a questo articolo, scritto da Luca Perilli, magistrato italiano ed esperto indipendente dell’Unione europea in Turchia dal 2007 al 2015, Questione Giustizia pubblica il suo rapporto su Indipendenza della magistratura e accesso alla Giustizia in Turchia, redatto per un Tribunale internazionale istituto dalla società civile, Turkey Tribunal.
Il rapporto è stato approvato dall’Associazione europea dei giudici (European Association of Judges – EAJ) e da Medel (Magistrats européens pour la démocratie et les libertés) ed è stato presentato pubblicamente in una conferenza on-line del 16 marzo 2021, cui hanno partecipato i Presidenti delle due associazioni e lo special rapporteur dell’Ufficio del Commissario dei diritti umani delle Nazioni Unite. La conferenza è stata seguita, su varie piattaforme on-line, da oltre quattromila persone.

15/09/2021
La pandemia cambierà anche la formazione internazionale?
Nel contesto della crisi profonda dell’Unione Europea i giudici restano un’avanguardia cui è affidato il compito di preservare i valori del progetto europeo. La formazione giudiziaria europea è lo strumento migliore per la costruzione di una cultura giudiziaria comune che sia la base per la reciproca fiducia tra gli ordinamenti
04/05/2020
Ancora sulle convenzioni fra uffici giudiziari e scuole di specializzazione
Le convezioni, quali strumenti di innovazione locale, sono compatibili con il principio di esclusività del praticantato e con l’approvazione da parte del Consiglio Superiore della Magistratura?
10/03/2013