Articoli di Questione Giustizia su unione europea
La relazione sullo Stato di diritto 2020 nell’Unione europea, pubblicata dalla Commissione, fornisce preziose informazioni su sistemi giudiziari, quadro anticorruzione, pluralismo dei media, questioni istituzionali nell’UE in generale e per ciascuno Stato membro, utili per l’applicazione dello strumento di condizionalità al rispetto dei principi dello Stato di diritto per l’accesso ai fondi europei. Preoccupa, invece, la posizione del Consiglio europeo per un compromesso diretto al rinvio ed al riferimento alle identità nazionali su valori che costituiscono il patrimonio fondativo e comune di tutta l’Unione.
Gli oltre € 200 mld destinati all’Italia nell’ambito del Next Generation EU, lo strumento per rispondere alla crisi pandemica provocata dal Covid-19, impongono – perché espressamente richiesto dalla Commissione UE –una riflessione globale e coraggiosa sull’efficacia della giurisdizione che necessariamente si occupi anche delle risorse umane e materiali da destinare al servizio giustizia.
L’ANM, che ancora recentemente si era occupata de “la giustizia del futuro”, deve porsi al centro di questo dibattito e concentrare da qui al 30 aprile 2021, ultima data fissata per la predisposizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), tutte le proprie forze per contribuire a delineare il volto della Giustizia da qui ai prossimi 10/15 anni.
Molte conferme e poche novità nel Nuovo patto sulla migrazione e l’asilo, con il quale la Commissione Von der Leyen presenta il suo programma di legislatura e riavvia il cammino delle riforme in materia di immigrazione e asilo