Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su unione europea

Europa: verso una riforma dei Trattati? Cominciare a discuterne

Il Parlamento europeo, a seguito delle conclusioni della Conferenza sul futuro dell’Unione, ha deciso di attivare la procedura di revisione dei Trattati: quali le revisioni necessarie? Occorre da subito una riflessione collettiva ad opera della sfera pubblica paneuropea, che sola, in alleanza con il Parlamento, può ridimensionare i ciechi egoismi nazionali.

20/05/2022
Dalle misure restrittive dell’Unione europea alla “guerra economica” nei confronti della Russia e della Bielorussia a seguito dell’invasione dell’Ucraina

Sommario: 1. Dalle misure individuali e settoriali alla “guerra economica” nei confronti della Federazione russa – 2. Le misure restrittive adottate tra il 2014 e il 2022 – 3. I cinque pacchetti di sanzioni adottate a partire dal febbraio 2022 – 3.1 Il primo pacchetto – 3.2 Il secondo pacchetto – 3.3 Il terzo pacchetto – 3.3.1 Le misure nei confronti dei media – 3.4. Il quarto pacchetto – 3.5 Il quinto pacchetto – 4. Gli investimenti esteri diretti russi e bielorussi: l’orientamento della Commissione – 5. Le misure restrittive nei confronti della Bielorussia – 6. Misure restrittive e tutela giurisdizionale – 7. L’attuazione delle sanzioni da parte degli Stati membri – 8. Osservazioni conclusive.

15/04/2022
La protezione temporanea per le persone in fuga dall’Ucraina in UE e in Italia: alcuni profili critici

Milioni di persone in fuga dalla guerra in Ucraina stanno raggiungendo l’Europa e l’Italia. Per fornire loro immediata protezione, l’Unione europea ha applicato, per la prima volta dalla sua adozione nel 2001, la Direttiva sulla Protezione Temporanea. Questo contributo mira a delineare i principali tratti di questo strumento al fine di valutare la portata applicativa della protezione temporanea a livello europeo e nazionale, i relativi benefici nonché i profili critici.

31/03/2022
Magistratura democratica ricorda David Sassoli

La testimonianza di David Sassoli: «L'Europa deve ritrovare l'orgoglio del suo modello democratico. Dobbiamo fermamente desiderare che questo modello di democrazia, di libertà e di prosperità si diffonda, che attiri, che faccia sognare e non solo i nostri stessi concittadini europei, ma anche al di là delle nostre frontiere».

12/01/2022
Diritti umani, diritto disumano

La relazione al convegno di Magistratura democratica Un mare di vergogna, svoltosi a Reggio Calabria l’1-2.10.2021

25/10/2021
Un tribunale per la Turchia. Turkey Tribunal

In allegato a questo articolo, scritto da Luca Perilli, magistrato italiano ed esperto indipendente dell’Unione europea in Turchia dal 2007 al 2015, Questione Giustizia pubblica il suo rapporto su Indipendenza della magistratura e accesso alla Giustizia in Turchia, redatto per un Tribunale internazionale istituto dalla società civile, Turkey Tribunal.
Il rapporto è stato approvato dall’Associazione europea dei giudici (European Association of Judges – EAJ) e da Medel (Magistrats européens pour la démocratie et les libertés) ed è stato presentato pubblicamente in una conferenza on-line del 16 marzo 2021, cui hanno partecipato i Presidenti delle due associazioni e lo special rapporteur dell’Ufficio del Commissario dei diritti umani delle Nazioni Unite. La conferenza è stata seguita, su varie piattaforme on-line, da oltre quattromila persone.

15/09/2021
Autonomia ed indipendenza della Procura Europea come garanzia dello Stato di diritto

In attesa che l’Ufficio del Pubblico Ministero Europeo (EPPO) divenga concretamente operativo e possa esercitare appieno i propri poteri di indagine e di esercizio dell’azione penale, vanno analizzate le garanzie normative di indipendenza e di autonomia dell’Ufficio e dei suoi organi e le interdipendenze sistemiche cui l’EPPO sarà soggetto nell’inserirsi nel contesto istituzionale della protezione del bilancio dell’Unione.

24/03/2021
Stato di diritto e condizionalità nell’Unione europea. Gli strumenti di conoscenza della Commissione

La relazione sullo Stato di diritto 2020 nell’Unione europea, pubblicata dalla Commissione, fornisce preziose informazioni su sistemi giudiziari, quadro anticorruzione, pluralismo dei media, questioni istituzionali nell’UE in generale e per ciascuno Stato membro, utili per l’applicazione dello strumento di condizionalità al rispetto dei principi dello Stato di diritto per l’accesso ai fondi europei. Preoccupa, invece, la posizione del Consiglio europeo per un compromesso diretto al rinvio ed al riferimento alle identità nazionali su valori che costituiscono il patrimonio fondativo e comune di tutta l’Unione.

20/01/2021
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e il ruolo dell’Associazione Nazionale Magistrati

Gli oltre € 200 mld destinati all’Italia nell’ambito del Next Generation EU, lo strumento per rispondere alla crisi pandemica provocata dal Covid-19, impongono – perché espressamente richiesto dalla Commissione UE –una riflessione globale e coraggiosa sull’efficacia della giurisdizione che necessariamente si occupi anche delle risorse umane e materiali da destinare al servizio giustizia.

L’ANM, che ancora recentemente si era occupata de “la giustizia del futuro”, deve porsi al centro di questo dibattito e concentrare da qui al 30 aprile 2021, ultima data fissata per la predisposizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), tutte le proprie forze per contribuire a delineare il volto della Giustizia da qui ai prossimi 10/15 anni.   

22/12/2020
Il patto europeo sulla migrazione e l’asilo: “c’è qualcosa di nuovo, anzi d’antico”

Molte conferme e poche novità nel Nuovo patto sulla migrazione e l’asilo, con il quale la Commissione Von der Leyen presenta il suo programma di legislatura e riavvia il cammino delle riforme in materia di immigrazione e asilo

02/10/2020
Stato di pericolo e poteri straordinari al governo ungherese
Pubblichiamo, con una breve nota redazionale, il testo della legge del 30 marzo 2020 che ha conferito poteri straordinari al governo ungherese per affrontare l’epidemia da COVID-19
01/04/2020
Quando il diritto è vita. Note a margine dell’ordinanza del Tribunale di Roma del 21 febbraio 2019
L’art. 25 del Codice visti dell’Unione europea può in taluni casi essere applicato direttamente ed invocato di fronte al giudice nazionale, in mancanza di rilascio di visto da parte della Rappresentanza diplomatica competente
08/07/2019
L’europeismo giudiziario: notazioni a margine di una sentenza del giudice del lavoro di Trento
In una fase storica in cui l’opinione pubblica e una certa politica demolitrice guardano all’Unione europea come alla causa di tutti i mali, una sentenza del giudice del lavoro di Trento, chiaramente intercetta numerosi temi particolarmente attuali: il contributo offerto dalla normativa UE alla salvaguardia dei diritti, la missione istituzionale della Corte di giustizia, il ruolo degli Stati membri nella regolamentazione del mercato
27/02/2019
Eurobarometro, speciale immigrazione: in che modo le opinioni degli italiani differiscono da quelle dei cittadini europei?
La pubblicazione dell’Eurobarometro sull’integrazione degli immigrati nell’Ue (n. 469) permette di fare dei confronti tra l’Italia e gli altri Stati europei. Questa breve analisi di alcuni dati intende far luce sulla domanda se le opinioni degli italiani a proposito di immigrazione differiscano significativamente da quelle dei cittadini europei, e in caso affermativo su quali aspetti principali
19/12/2018
Il dialogo fra le Corti e le sorti (sembra non magnifiche, né progressive) dell’integrazione europea
Il giudice comune nazionale ha sempre avuto con la Cgue relazioni più fluide rispetto a quelle intrattenute con la Cedu. A partire dalla sentenza 14 dicembre 2017 n. 269 della Corte costituzionale, però, lo schema dell’applicazione diretta del diritto euro-unitario da parte del giudice nazionale sembra essere stato rimesso in discussione. La Corte costituzionale ha rivendicato la propria centralità nella dialettica tra giudice comune, giudice costituzionale e Cgue. Dagli equilibri che si raggiungeranno in tale dialettica dipenderà grande parte del ruolo che il giudice nazionale giocherà nel futuro dell’integrazione europea
01/10/2018
Le applicazioni dell’intelligenza artificiale sono ormai “dentro” il nostro quotidiano, rendendo necessaria una regolamentazione del settore ormai improcrastinabile. Il dibattito si è aperto in sede europea, a livello dottrinale e legislativo, senza dimenticare il ruolo centrale che potranno assumere le Corti, grazie ad una giurisprudenza condivisa (Courts facing Courts), che miri ad una disciplina quanto più possibile uniforme anche dal punto di vista sostanziale in ambito europeo
13/06/2018
Il filo delle tutele nel dedalo d'Europa
Recensione al volume a cura di Elena Falletti e Valeria Piccone (Napoli, Editoriale Scientifica, 2016)
17/12/2016
Per un nuova fiscalità dell’Unione
Da una base imponibile comune per le imprese a nuove forme di finanziamento del bilancio europeo
16/12/2016
Missioni internazionali di supporto alla pace e ricorso legittimo all'uso della forza
Criteri per la valutazione della liceità del ricorso all’uso della forza conformemente allo ius ad bellum e lo ius in bello in esecuzione del mandato di “utilizzare tutti i mezzi necessari per il conseguimento dello scopo stabilito nel mandato” conferito dal Consiglio di Sicurezza ad una Peace Support Operation (PSO) a conduzione dell’Unione Europea
15/04/2016
Europa e immigrazione: il Programma della Commissione europea
Il 13 maggio sono state indicate le misure che l'Unione dovrebbe adottare nei prossimi anni per cercare di risolvere i problemi derivanti dall'immigrazione
03/06/2015