- 23RD OF MAY - ALERT DAY FOR THE INDEPENDENCE OF JUSTICE
- 23 MAGGIO - GIORNATA DI ALLERTA PER L'INDIPENDENZA DELLA GIUSTIZIA
- 23 DE MAYO - DÍA DE ALERTA PARA LA INDEPENDENCIA DE LA JUSTICIA
- 23 de MAIO - DIA DE ALERTA PARA A INDEPENDÊNCIA DA JUSTIÇA
- 23 MAI JOURNÉE D'ALERTE POUR L'INDÉPENDANCE DE LA JUSTICE
23 maggio - Giornata di allerta per l'indipendenza della giustizia
Ancora una volta MEDEL celebra il 23 maggio come Giornata di Allerta per l'Indipendenza della Giustizia, ricordando che l'indipendenza del Potere Giudiziario è la pietra angolare di ogni società libera e democratica.
Il principio personalista è pacificamente annoverato tra i princìpi supremi della Costituzione, non derogabili neppure con procedimento di revisione costituzionale. Effetti di sistema su di esso possono rinvenire dalla riforma costituzionale della magistratura. La separazione delle carriere risulta allo stato adiafora rispetto al disegno costituzionale, come del resto già riconosciuto dalla Corte costituzionale, ma, tenuto conto dell’ambiente processuale concreto in cui viene a calarsi, sortisce un effetto contrario a quello voluto dal revisore costituzionale, con un rafforzamento del pm che non giova, e anzi è di ostacolo, all’auspicato incremento della terzietà del giudice, specie delle indagini preliminari. La duplicazione dei csm e la loro composizione affidata al sorteggio appaiono prive di efficacia sul fenomeno del “correntismo” ma ne annullano la rappresentatività dei magistrati in violazione del principio elettivo, che appare di carattere supremo. La stessa Alta Corte di giustizia per i soli magistrati ordinari dà l’idea di un giudice speciale non in linea con il divieto costituzionale. Queste criticità rischiano di indebolire l’immunità delle persone da pene ingiuste in conseguenza dell’alterazione dell’equilibrio tra persona, comunità e Stato. Piegata impropriamente a risolvere problemi contingenti e specifici, la riforma non ha il dna della “legge superiore”, presbite e perciò destinata a durare nel tempo. Data la sua prevedibile inefficacia relativamente ai fini dichiarati, essa ha valore simbolico e mira piuttosto ad aggiustare il trade-off tra giustizia e politica in senso favorevole a quest’ultima.
Sabato 8 novembre 2025, ore 10:00, Fondazione Lelio e Lisli Basso con possibilità di partecipazione online
Pubblichiamo, in versione italiana e nell'originale in inglese, l'intervento svolto dalla giudice della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo Anna Adamska-Gallant alla conferenza per il 40° anniversario della fondazione di Medel (Strasburgo, 3 giugno 2025)
Pubblichiamo, in versione italiana, inglese e francese, e in allegato in originale turco, la lettera che Murat Arslan, magistrato turco membro di Yarsav, ha indirizzato ai colleghi di Medel dal carcere di Sincan, dove è detenuto da ormai nove anni.
La giustizia è spesso utilizzata come strumento di conflitto, piuttosto che – come dovrebbe essere – di creazione di pace ed armonia fra cittadini, popoli e Paesi.
L'intervento di Tamara Trotman, presidente della fondazione nederlandese Judges for Judges, in occasione del 40° anniversario della fondazione di Medel (Strasburgo, 3 giugno 2025). Alla versione italiana, seguono l'originale inglese e le slides proiettate in occasione della conferenza.
Discorso di apertura di Jonathan Attard, Ministro per la Giustizia e per la riforma del settore delle costruzioni della Repubblica di Malta, in rappresentanza della Presidenza maltese del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, in occasione della conferenza per il 40° anniversario della fondazione di Medel - Magistrats européens pour la démocratie et les libertés. In allegato, la versione originale inglese.