Magistratura democratica
Magistratura e società

Recensione a “La disciplina dell’immigrazione irregolare nell’Unione europea” *

di Giuseppe Licastro
dottore in giurisprudenza, Istituto di Studi Europei A. De Gasperi, Roma

La recensione al volume di Giovanni Cellamare (2a ed., Giappichelli, 2021) è una preziosa occasione per riflettere sul valore interdisciplinare del diritto dell’immigrazione

[*]

Questo scritto origina dalla recensione al (suddetto) vol. di Giovanni Cellamare, in corso di pubblicazione in L’Indice Penale, fasc. n. 3/2022. Si tratta (però) di una versione adattata per la Rivista Questione Giustizia, nonché ampliata e aggiornata. Si ringrazia la Rivista QG per la cortese disponibilità (concessione) e attenzione alla versione adattata, ampliata e aggiornata proposta dall’autore (testo che contiene i collegamenti ipertestuali che figurano, per ragioni di spazio, in forma ridotta dal punto visivo, da cliccare, ove di interesse, al fine di consultare tempestivamente la dottrina, la documentazione, etc., citata, richiamata). Si ringrazia altresì la Redazione e la Vicedirettrice (Rita Sanlorenzo) della Rivista QG.

26/11/2022
Altri articoli di Giuseppe Licastro
Se ti piace questo articolo e trovi interessante la nostra rivista, iscriviti alla newsletter per ricevere gli aggiornamenti sulle nuove pubblicazioni.
Il reato di «Morte o lesioni come conseguenza di delitti in materia di immigrazione clandestina» (art. 12-bis t.u. imm.). Uno strumento sproporzionato e inefficace per il contrasto al traffico di migranti

Il contributo esamina il delitto di cui all’art. 12-bis del testo unico immigrazione, introdotto dal decreto-legge n. 20/2023 all’indomani del tragicamente noto naufragio di Cutro. L’analisi rivela criticità attinenti sia alla prevedibile inefficacia della nuova figura di reato, rispetto al dichiarato obiettivo di contrastare le forme più gravi di traffico di migranti; sia alla manifesta sproporzione dei minimi edittali, rispetto alle condotte connotate da minore disvalore, come quelle riconducibili ai c.d. migranti-scafisti.

22/07/2025
Le proposte della Commissione su paesi di origine e paesi terzi sicuri: ampliamento degli istituti e ulteriore livellamento al ribasso degli standard di tutela dei richiedenti

Le proposte di regolamento, presentate ad aprile e maggio 2025, al fine di emendare la disciplina del regolamento procedure relativa agli istituti del paese di origine sicuro e del paese terzo sicuro, oltre a sollevare taluni profili di compatibilità con il diritto primario dell’Unione, destano delle preoccupazioni in termini di coerenza valoriale e di sistema. Entrambe le proposte appaiono infatti improntate a una corsa al ribasso delle tutele che emerge nella volontà della Commissione di ampliare l’ambito di applicazione degli istituti attraverso una riduzione degli standard di tutela dei diritti dei richiedenti al minimo necessario imposto dal diritto internazionale e dal diritto UE. 

01/07/2025
Profili problematici della normativa e delle prassi in tema di contrasto al soccorso in mare di navi private
a cura di Redazione

Seminario e tavola rotonda - 6 giugno 2025 - Centro congressi Forma Spazi, Via Cavour 181, Roma

28/05/2025
Forzare la legge, cercare risultati

L’Alien Enemy Act e la decisione giudiziale del 1° maggio 2025 

13/05/2025
Gorgo CPR

Recensione al volume di Lorenzo Figoni e Luca Rondi (Altrəconomia, 2025)

10/05/2025