Questo scritto origina dalla recensione al (suddetto) vol. di Giovanni Cellamare, in corso di pubblicazione in L’Indice Penale, fasc. n. 3/2022. Si tratta (però) di una versione adattata per la Rivista Questione Giustizia, nonché ampliata e aggiornata. Si ringrazia la Rivista QG per la cortese disponibilità (concessione) e attenzione alla versione adattata, ampliata e aggiornata proposta dall’autore (testo che contiene i collegamenti ipertestuali che figurano, per ragioni di spazio, in forma ridotta dal punto visivo, da cliccare, ove di interesse, al fine di consultare tempestivamente la dottrina, la documentazione, etc., citata, richiamata). Si ringrazia altresì la Redazione e la Vicedirettrice (Rita Sanlorenzo) della Rivista QG.
Recensione a “La disciplina dell’immigrazione irregolare nell’Unione europea” *
La recensione al volume di Giovanni Cellamare (2a ed., Giappichelli, 2021) è una preziosa occasione per riflettere sul valore interdisciplinare del diritto dell’immigrazione
Una prima analisi giuridica del D.L. 37/2025 a cura di ASGI (aprile 2025)
Se è vero che lo scenario politico tedesco ha le proprie specificità, una più ampia ottica internazionale rivela un andamento ricorrente, segnato dallo sforzo continuo di porre forzatamente al centro del discorso politico i migranti, soggetti privi di rappresentanza perché privi del diritto di voto, ma al tempo stesso stigmatizzati e strumentalizzati per promuovere programmi nazionalisti.
Accolto il ricorso presentato da oltre un centinaio di persone straniere e associazioni. Commento alla sentenza Consiglio di Stato del 20 settembre 2024, n. 7704
Pubblichiamo – in attesa di eventualmente tornare sul tema con commenti più approfonditi – il provvedimento cautelare con cui il Tribunale di Genova ha disposto la sospensione dell’efficacia esecutiva del fermo amministrativo della nave Geo Barents.
Le associazioni sollecitano il Tar Lazio a porre questione di legittimità costituzionale