Magistratura democratica
Leggi e istituzioni

Reati dell'epidemia e reati nell'epidemia *

L'emergenza epidemiologica ha reso necessarie misure di contenimento, presidiate anche da sanzioni penali, e prefigura la possibile applicazione di norme penali sul reato di epidemia e sulla responsabilità in ambito sanitario. Per ciascuno di questi temi i principi generali e gli orientamenti giurisprudenziali vengono posti a confronto con le specificità dell'emergenza, ricostruendo un quadro di diritto penale della condizione di epidemia.

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Anticipiamo qui il saggio di Giuseppe Battarino e Andrea Natale destinato alla pubblicazione nel numero 2/2020 di Questione Giustizia trimestrale. Il presente contributo è stato ultimato e trasmesso per la successiva pubblicazione in data 26 giugno 2020.

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Andrea Natale, giudice del Tribunale di Torino

Giuseppe Battarino, magistrato collaboratore della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle ecomafie

17/07/2020
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Il reato di «Morte o lesioni come conseguenza di delitti in materia di immigrazione clandestina» (art. 12-bis t.u. imm.). Uno strumento sproporzionato e inefficace per il contrasto al traffico di migranti

Il contributo esamina il delitto di cui all’art. 12-bis del testo unico immigrazione, introdotto dal decreto-legge n. 20/2023 all’indomani del tragicamente noto naufragio di Cutro. L’analisi rivela criticità attinenti sia alla prevedibile inefficacia della nuova figura di reato, rispetto al dichiarato obiettivo di contrastare le forme più gravi di traffico di migranti; sia alla manifesta sproporzione dei minimi edittali, rispetto alle condotte connotate da minore disvalore, come quelle riconducibili ai c.d. migranti-scafisti.

22/07/2025
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29/05/2025