Il presente contributo costituisce anticipazione del fascicolo di Questione Giustizia trimestrale, di prossima pubblicazione, dedicato ai temi della guerra e della pace.
L’applicazione della convenzione di Ginevra del 1951 a situazioni di conflitto armato e violenza *
Sommario: 1. Introduzione - 2. Linee Guida UNHCR in materia di Protezione Internazionale No. 12 relative a domande di asilo legate a situazioni di conflitto armato e violenza - 3. Il rapporto tra status di rifugiato e protezione sussidiaria nell’ambito della valutazione delle richieste di protezione internazionale - 4. Conclusione
L'editoriale al n. 1/2022 di Questione Giustizia trimestrale Il diritto della guerra, le ragioni della pace
La recente Ordinanza n. 676/2022 del Giudice di legittimità affronta l’esame del sistema “multilivello” che delinea la posizione delle vittime di tratta come possibili soggetti di protezione internazionale.
Il decreto in commento riprende ancora una volta il tema del riconoscimento della protezione internazionale alle vittime di tratta in assenza di una previa auto-identificazione da parte della persona interessata nella procedura amministrativa dinanzi alla Commissione Territoriale. Affronta dunque nello specifico il tema della qualificazione giuridica della domanda di protezione internazionale e dell’ammissibilità degli elementi nuovi emersi nel corso del procedimento grazie alla procedura di referral e all’identificazione tardiva e, in ultimo, l’aspetto del tipo di protezione da riconoscere alla persona.
L’incontro a Kyiv dei vertici UE con il Presidente Zelenskyy ha acceso le speranze di una accelerazione del processo di adesione dell’Ucraina all’Unione Europea. Ma le sue istituzioni, in particolare quelle giudiziarie, sono pronte?
Sommario: 1. Una premessa – 2. Sull’uso della forza armata da parte della Russia – 3. In una prospettiva di tutela dei diritti umani – 4. Violazione del diritto bellico e crimini di guerra
Sommario: 1. Premessa: guerra in Ucraina e provvedimenti adottati in seno al Consiglio d’Europa - 2. Le misure provvisorie della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo - 3. La tutela cautelare nei ricorsi interstatali e la gestione dei ricorsi individuali paralleli - 4. L’estensione della cautela “generale” ai ricorsi individuali e le affinità con la procedura pilota - 5. Suggestioni conclusive
Sommario: 1. Il dovere di trattare - 2. La necessità di coinvolgere nella trattativa i paesi della Nato. Il ruolo che dovrebbero svolgere gli organi dell’Onu, convocati in seduta permanente - 3. 3. Due visioni del futuro del mondo - 4. Per una Costituzione della Terra
Sommario: 1. Introduzione - 2. Linee Guida UNHCR in materia di Protezione Internazionale No. 12 relative a domande di asilo legate a situazioni di conflitto armato e violenza - 3. Il rapporto tra status di rifugiato e protezione sussidiaria nell’ambito della valutazione delle richieste di protezione internazionale - 4. Conclusione
Le molte domande, i timori, le proposte di una protagonista della cultura e della politica che, di fronte al conflitto in atto, sollecita una riflessione sulle tante guerre degli ultimi trent’anni – Iraq, Siria, Libia, Cecenia, buon ultima Afghanistan – tutte finite nel peggiore dei modi sia per gli aggressori che per gli aggrediti e chiede una sorta di “patto tra nemici” in luogo del rafforzamento del “patto tra amici” nell’ambito della NATO.