Magistratura democratica
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Formazione del magistrato e acquisizione di nuove competenze *

di Fulvio Gigliotti
professore ordinario di diritto privato nell'Università "Magna Graecia" di Catanzaro, già direttore dell'Ufficio Studi del Consiglio Superiore della Magistratura

Sommario: 1. Premessa. I problemi della giustizia e l'emergenza: una relazione occasionale. – 2. Fattore organizzativo e competenze digitali nell'esercizio della funzione giurisdizionale. Prospettive da considerare. – 3. La formazione del magistrato. Profili generali. – 4. Oltre la prospettiva strettamente contenutistica della formazione. Aspetti metodologici. – 5. (Segue): la (necessità della) maturazione di competenze "relazionali", "tecniche" e "multidisciplinari". Le indicazioni sovranazionali. – 6. Conclusioni.

[*]

Costituisce, con alcune integrazioni e modifiche, e con l'aggiunta delle note, il testo dell'intervento al Seminario di Catania del 25-26 giugno 2021 (organizzato dalla ssm-Struttura territoriale della formazione decentrata di Catania) sul tema Giustizia 2030: dalla gestione dell'emergenza alla costruzione della resilienza organizzativa.

14/06/2022
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La scrittura e la giurisprudenza. Considerazioni sul ruolo della tesi di laurea nella formazione universitaria dei giuristi

La tesi di laurea ha un ruolo fondamentale per l’acquisizione della capacità di scrivere e ragionare di diritto. Nel testo si enunciano i molti pregi di tale occasione formativa, inspiegabilmente ignorati quando si tratta di valutare obiettivamente la didattica del corso di laurea in giurisprudenza. In chiusura, si lamenta tuttavia la tendenza al disimpegno della classe docente.

14/02/2024
Formazione e "forma mentis" del magistrato

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27/10/2023
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Dedicando uno specifico spazio di attenzione al tema della formazione accademica, la ricerca ha invitato i giovani magistrati a riflettere retrospettivamente sul ruolo esercitato dagli studi universitari nel percorso di formazione del loro sapere di magistrati. Le considerazioni raccolte delineano una cultura giuridica dei giovani magistrati critica nei confronti di un’educazione che veicola una concezione del diritto ideale e distante dalla realtà. Allo stesso tempo, la ricerca rileva, nella percezione dei magistrati, la mancata corrispondenza tra le conoscenze richieste dal sistema di reclutamento e le competenze necessarie all’effettivo svolgimento delle funzioni.

26/10/2023
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