Magistratura democratica

Diritti senza confini - pagina 4

Migranti ambientali e divieto di respingimento
Con il caso Teitiota c. Nuova Zelanda, il Comitato dei diritti umani dell’Onu segna un punto fermo rispetto al principio di non respingimento dei cd. migranti climatici, con importanti spunti di riflessione anche sulla possibile tutela garantita dall’ordinamento italiano, su cui recentemente si è espressa la nostra Corte di Cassazione
14/02/2020
I primi nodi della disciplina sui Paesi di origine sicuri vengono al pettine
Osservazioni a margine di una recente pronuncia del Tribunale di Firenze che potrebbe essere la prima di una serie di decisioni giudiziarie volte a sindacare la legittimità del Decreto Ministeriale 4 ottobre 2019 cd. “Paesi di origine sicuri” e la legittimità costituzionale ed eurounitaria della legge che lo giustifica
07/02/2020
Avvocato antropologo: diversità culturali e difesa
Come difendere i diritti di chi non è conscio di essere stato leso negli stessi? Per un approccio multidisciplinare alla difesa in cui, accanto al legale, si inseriscano altre professionalità
30/01/2020
La valutazione di credibilità del richiedente asilo tra diritto internazionale, dell’UE e nazionale
Il giudizio di protezione internazionale rende particolarmente complesso il compito del giudice per molti aspetti: tra questi spicca la valutazione della credibilità delle dichiarazioni del richiedente asilo
21/01/2020
“Canovacci ricorrenti”? Narrazioni dei migranti e linguaggio dei giudici
I ricorsi contro il diniego della protezione internazionale immettono nel lavoro giudiziario un complesso di valutazioni su aspetti fattuali che diventano assolutamente centrali nella decisione. Su tali questioni il giudice parte da basi simili a quelle di qualunque cittadino, in termini di conoscenze, ma anche di stereotipi 
16/01/2020
Le nuove ipotesi di procedure accelerate e di frontiera
Dopo l’entrata in vigore delle nuove norme introdotte con il cd. decreto Salvini è in corso una generalizzata contrazione del diritto di asilo e una diffusa precarizzazione delle procedure senza precedenti
09/01/2020
L’interpretazione dei giudici nella disciplina dei permessi di soggiorno per motivi umanitari
I ricorsi regionali proposti avverso il dl n. 113/2018 hanno riguardato anche la disciplina dei permessi di soggiorno per motivi umanitari: la Corte costituzionale, con la sentenza n. 194 del 2019, orienta la giurisprudenza verso il rispetto dei valori costituzionali e degli obblighi internazionali
19/12/2019
L’istituto dei “Paesi di origine sicuri” e il decreto attuativo del 4 ottobre 2019: una “storia sbagliata”
Commento al decreto attuativo del 4 ottobre 2019 che introduce un elenco di “Paesi di origine sicuri”, in attuazione dell'art. 2-bis del d.lgs. 25/2008, ivi introdotto con la l. 132/2018 il cd. Decreto Sicurezza
18/11/2019
Le Sezioni Unite per la irretroattività del Decreto Salvini
La decisione interviene a sanare il contrasto interno alla Prima Sezione civile della Corte, confermando l’originaria soluzione adottata
14/11/2019
Le nuove procedure accelerate:
lo svilimento del diritto di asilo
Numerose sono le deroghe alle procedure ordinarie, sia amministrative sia giurisdizionali, applicabili alle domande di protezione internazionale nelle articolate ipotesi introdotte dal dl 113/2018. L’analisi delle nuove disposizioni rivela profili di incompatibilità sia con la cd. direttiva procedure sia con il diritto di asilo costituzionale
03/11/2019
L’ipotesi di applicazione retroattiva dell’abrogazione della protezione umanitaria ai procedimenti pendenti: una lettura critica della questione rimessa alle Sezioni unite
Il contributo analizza in chiave critica le ordinanze che hanno rimesso alle SU la questione degli effetti intertemporali della protezione umanitaria. Questo orientamento propende per l’applicazione immediata delle nuove norme, ritenendo che il diritto a tale protezione sia una fattispecie a formazione progressiva; a questa ricostruzione si contrappongono i più convincenti argomenti dell’opposto orientamento, secondo cui la riforma non può essere applicata a chi già vantava il diritto alla protezione umanitaria, inteso quale diritto umano che preesiste al suo riconoscimento in sede amministrativa o giurisdizionale.
25/07/2019
Quando il diritto è vita. Note a margine dell’ordinanza del Tribunale di Roma del 21 febbraio 2019
L’art. 25 del Codice visti dell’Unione europea può in taluni casi essere applicato direttamente ed invocato di fronte al giudice nazionale, in mancanza di rilascio di visto da parte della Rappresentanza diplomatica competente
08/07/2019
La replica del Tribunale di Firenze alle ordinanze Cass. nn. 1750 e 1751 del 2019 in vista della pronuncia delle Sezioni unite
L’interpretazione degli effetti della successione di leggi nel tempo nell’abrogazione della disciplina della protezione umanitaria implica molteplici profili di ricostruzione sistematica del diritto di asilo, con numerose e complesse conseguenze in diritto. Nota a Tribunale Firenze, 22 maggio 2019
01/07/2019
Vietato “girare in asciugamano”: i regolamenti interni degli hotspot tra illegittimità e retoriche discriminanti
Le strutture hotspot aperte a partire dal 2015 dal Governo italiano su sollecitazione della Commissione europea, operano in assenza di una legge organica e sono tuttora regolate da atti amministrativi e prassi di polizia
24/06/2019
L’attualità del caso Khlaifia. Gli hotspot alla luce della legge 132/2018: la politica della detenzione extralegale continua
I centri di prima identificazione italiani continuano ad essere caratterizzati da prassi detentive non disciplinate dalla normativa vigente. Il processo di supervisione dell'attuazione della sentenza Khlaifia può essere un'occasione per interrogarsi sull'attuale funzionamento degli hotspot e sull'illegittimità dei trattenimenti finalizzati all'identificazione
12/06/2019
Storie vere. L’inevitabile ambiguità all’esame del giudice dell’asilo
La necessità di dotarsi di strumenti per comprendere a fondo le storie di altri mondi richiede un nuovo impegno formativo multidisciplinare
03/06/2019
Accesso alla procedura di asilo e poteri “di fatto” delle Questure
Prassi e attribuzioni di competenze di dubbia legittimità ad opera delle Questure si frappongono all’esercizio dell’accesso alla procedura di protezione internazionale ritardandola o eludendo l’intervento delle competenti Commissioni territoriali: l’analisi del fenomeno partendo da alcune recentissime decisioni giurisprudenziali.
29/05/2019
Il prefetto, il brutto e il cattivo: prove atecniche di neo-ostracismo. Le ordinanze prefettizie sulle zone rosse e il diritto penale “Google Maps”
Le due ordinanze in commento benché non trovino fondamento normativo nelle norme introdotte dal cd. decreto Salvini, ne condividono senz'altro l'opzione securitaria, perseguita con parossismi punitivi ai limiti del surreale. Il commento analizza le numerose criticità delle ordinanze, tanto in prospettiva di legittimità costituzionale, che in chiave politico-criminale
13/05/2019
Il dl 113/2018 ha ridotto drasticamente le potenzialità di accoglienza del sistema di asilo italiano, reso ancora più debole a causa della riduzione dei servizi erogati nei Cas e di una prassi di molte amministrazioni volta ad ostacolare l’accesso o la revoca all’accoglienza, ritenuta illegittima dalla giurisprudenza sia di merito sia amministrativa
08/05/2019
Asilo, falsi miti e poteri divinatori. Così muore il diritto al contraddittorio. Osservazioni critiche a Cass. n. 1681/2019
Se il giudice si sottrae all'obbligo di esame del richiedente sulla base di meri argomenti logici tratti dalla lettura del verbale di audizione della Commissione territoriale lede il diritto di difesa e la possibilità di tutela giurisdizionale del diritto di asilo subisce una severa lesione, tanto più dopo l’abolizione dell’appello
16/04/2019
Il diritto all’assistenza sociale dei rifugiati. Riflessioni a partire da Corte di giustizia, sentenza 21 novembre 2018 (C-713/17)
La Corte di giustizia afferma che l’art. 29 della “direttiva qualifiche” obbliga gli Stati membri a riconoscere la parità di trattamento dei beneficiari di protezione internazionale nell’accesso all’assistenza sociale ed è norma produttiva di effetti diretti
08/04/2019
I patti globali su migrazioni e rifugiati tra vecchie e nuove dinamiche multilivello: alcune considerazioni di natura giuridica
Nonostante siano strumenti meramente politici e programmatici, l’adozione nell’ambito delle Nazioni Unite dei due Patti globali sulle migrazioni e sui rifugiati ha suscitato aspre polemiche con alcuni Stati astenuti e altri contrari. Così l’Italia, che non ha aderito al Patto sulle migrazioni, pur avendo ripetutamente denunciato l’inazione della comunità internazionale in materia di immigrazione
01/04/2019
L’iscrizione anagrafica e i richiedenti asilo dopo il dl 113/2018
L'obbligo dei comuni di procedere alla iscrizione anagrafica del richiedente asilo non è venuto meno con l'entrata in vigore del decreto sicurezza. Un commento all'interpretazione costituzionalmente orientata nel provvedimento del Tribunale di Firenze
25/03/2019