L’articolo è destinato al volume degli atti del webinar dal titolo Quale governo per le migrazioni?, organizzato dall'Università di Milano-Bicocca il 20 novembre 2020
Il contrasto amministrativo alle ONG che operano soccorsi in mare, dal codice di condotta di Minniti, al decreto Salvini bis e alla riforma Lamorgese: le forme mutevoli di una politica costante *
L’articolo traccia l’evoluzione della normativa relativa alla regolamentazione delle attività di soccorso in mare da parte delle ONG (a partire dal codice di condotta di Minniti del 2017, sino al cd. decreto Lamorgese del 2020), sforzandosi di individuare le peculiarità e le linee di fondo comuni dei diversi interventi succedutisi negli ultimi anni.
La CGUE si esprime nuovamente sull’applicabilità della direttiva rimpatri alle frontiere interne dello spazio Schengen tra norma, prassi e securitizzazione dei movimenti secondari
Il presente contributo esamina il recente Protocollo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Consiglio dei Ministri della Repubblica di Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria. In primo luogo si analizzerà il contenuto dell’accordo e la cornice teorica nella quale si inserisce, quella dell’esternalizzazione delle politiche di controllo migratorio e di asilo. In seguito, si cercherà di approfondire in ad alcuni dei possibili profili di illegittimità dal punto di vista dei diritti umani e del diritto dell’Unione Europea emersi dallo stesso.
La recensione al terzo romanzo di Ennio Tomaselli, edito da Manni (2023)
E' online il fascicolo 3/2023 di Diritto, Immigrazione e Cittadinanza
Il presente contributo esamina alcuni dei profili emersi a seguito delle recenti pronunce del Tribunale di Catania e del Tribunale di Firenze tramite le quali è stato messo in discussione l’impianto normativo che vede l’automatica applicazione di una procedura accelerata in frontiera con annesso trattenimento del richiedente asilo proveniente da un Paese di origine designato come sicuro. In primo luogo si analizzerà il profilo relativo ai trasferimenti finalizzati al trattenimento dei richiedenti asilo tra zone di frontiera differenti, e in seguito si cercherà di approfondire la stretta relazione che lega la restrizione della libertà personale in zona di frontiera e il decreto sui Paesi di origine sicuri del 17.03.2023, al fine di cogliere ulteriori rilievi di illegittimità che si celano nelle disposizioni recentemente introdotte dal Legislatore.
L'editoriale della vicedirettrice di Questione Giustizia al numero 3/2023 della rivista trimestrale, intitolato La triste parabola del diritto dell’immigrazione. Il legislatore cambia ancora idea (in peggio). In ricordo di Cecilia Corsi
Nulla, come il timore che la fortezza - eretta dal nord del mondo contro chi prova a varcarne i confini - possa cedere, è in grado di sovvertire quei principi che - da Montesquieu in poi - sono stati posti a base delle democrazie occidentali.