Magistratura democratica
Giurisprudenza e documenti

Crimini nazisti, le prime sentenze di merito dopo la 238/2014 della Corte Costituzionale

Il Tribunale di Firenze accerta la giurisdizione civile italiana e condanna la Germania

Ricoscimento della giurisdizione civile. Crimini nazisti contro l'umanità. Imprescrittibilità. Risarcimento del danno alla vittima primaria. Rigetto della domanda di rivalsa proposta dalla Germania verso l'Italia.

 

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06/07/2015
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Fondo ristori per i crimini del Terzo Reich: diritto alla verità o risarcimento senza giustizia?

Il contributo analizza criticamente l’art. 43 del decreto-legge n. 36/2022, che ha istituito un Fondo ristori per le vittime italiane dei crimini commessi dalle forze armate del Terzo Reich, anche alla luce della sentenza n. 159/2023 della Corte costituzionale. L’Autore si interroga sulla tensione tra il diritto alla verità delle vittime e l’esigenza di evitare la “tribunalizzazione” della storia, riflettendo sul ruolo del processo come spazio di giustizia simbolica e memoria collettiva nei casi di crimini storici internazionali.

28/07/2025
La Corte penale internazionale spicca uno storico mandato di arresto per Vladimir Putin mentre si continua a discutere di un tribunale speciale per l’aggressione in Ucraina

È da poco ricorso un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione russa e si continua a discutere molto di come assicurare alla giustizia i responsabili delle gravissime violazioni del diritto internazionale commesse dalle forze armate e dall’apparato di governo russo, incluso il Presidente Vladimir Putin. In particolare, è in corso un acceso dibattito su come perseguire il crimine di aggressione, mentre finora si è sentito meno parlare dei progressi compiuti nelle indagini a livello internazionale sugli altri tre crimini internazionali che vengono altresì in rilevo in questa situazione: genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Un decisivo passo avanti è stato tuttavia appena compiuto dalla Corte penale internazionale (Cpi), che il 17 marzo ha emesso due mandati di arresto nei confronti del Presidente Putin e di un’alta funzionaria di Stato russa, Maria Alekseyevna Lvova-Belova. In questo breve commento, partendo da quanto già esposto in passato sulle varie opzioni per accertare le responsabilità a livello sia interno sia internazionale (si veda qui e qui), ci si propone di fare il punto sullo stato della discussione e, in particolare,  sull’avanzamento delle proposte per l’istituzione di un tribunale speciale per l’Ucraina, e di valutarne pro e contro. In conclusione, ci pare che, per rappresentare un avanzamento e non un passo indietro nella traiettoria della giustizia penale internazionale, qualunque nuova soluzione non dovrà essere ad hoc e dovrà coordinarsi con la realtà già esistente, ed in particolare con la Corte penale internazionale.

23/03/2023
Atlante delle stragi, debito tedesco e crediti italiani
Alcune riflessioni sull'iniziativa, approvata da vari e sostenuta finanziariamente dalla Germania, per catalogare le uccisioni commesse durante l'occupazione dei tedeschi, con o senza l’aiuto di fascisti italiani
28/10/2016
L’armadio invisibile
Ancora silenzi sulle stragi nazifasciste in Italia
27/01/2016
Non solo crimini nazisti
L’attualità della sentenza 238/2014 della Corte Costituzionale per gli atti di terrorismo internazionale
12/01/2016
Crimini nazisti, le prime sentenze di merito dopo la 238/2014 della Corte Costituzionale
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06/07/2015