Magistratura democratica
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L'approvazione di un codice dei crimini internazionali "dimezzato"

di Maria Crippa
dottoressa di ricerca in Scienze Giuridiche “Cesare Beccaria” presso l'Università degli Studi di Milano

Le ragioni di un (dis)atteso intervento normativo

Sommario: 1. L’attuazione “domestica” del diritto penale internazionale al vaglio del principio di complementarietà e degli obblighi di incriminazione - 2. Punire i crimini internazionali nell’ordinamento domestico: limiti delle fattispecie ordinarie e necessità di un intervento sistematico di riforma - 3. L’attribuzione della giurisdizione sui crimini internazionali, tra prerogative della giurisdizione militare ed eccezionalità dei beni giuridici tutelati - 4. Conclusioni 

 

21/03/2023
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