Lo Speciale è disponibile a questo link: https://www.questionegiustizia.it/speciale/democrazia-e-i-rule-of-law-i-in-europa
Stato di diritto e condizionalità finanziaria: un binomio ormai inscindibile per la tutela dei valori dell’Unione europea?
Le note difficoltà dell’Unione europea nell’assicurare il rispetto dei suoi valori fondanti, sanciti all’art. 2 TUE, da parte degli Stati membri hanno stimolato l’elaborazione di nuovi strumenti di enforcement. Oggetto del presente contributo è l’utilizzo sempre più pervasivo della condizionalità finanziaria quale strumento a tutela del valore dello Stato di diritto. Nell’analizzare il fenomeno, il contributo discute i tre principali strumenti a disposizione dell’Unione, evidenziandone pregi e limiti, anche alla luce della recente prassi di applicazione
Saluto introduttivo della Direttrice dell’Agenzia europea per i diritti umani (FRA) Sirpa Rautio alla Conferenza per il 40° anniversario della fondazione di Medel (Strasburgo, 3 giugno 2025). L'originale inglese segue la versione italiana.
Il testo dell'intervento pronunciato dal Presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo Mattias Guyomar in occasione della conferenza per il 40° anniversario della fondazione di Medel - Magistrats européens pour la démocratie et les libertés, tenutasi a Strasburgo il 3 giugno 2025. L'originale francese segue alle traduzioni non ufficiali italiana e inglese.
I risultati del Forum mondiale dedicato all'alta cultura della giurisdizione tenutosi a Perugia nel settembre 2024
La Corte di giustizia stigmatizza la Romania
In Belgio, dal 2020, autorità statali come l'Agenzia federale per l'accoglienza dei richiedenti asilo e il Segretariato di Stato per l'asilo e l’immigrazione non hanno dato esecuzione a migliaia di decisioni giudiziarie che imponevano loro di fornire assistenza materiale ai richiedenti asilo e ai rifugiati in attesa dell’esame della loro domanda. Investita della questione, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha evidenziato la carenza sistemica delle autorità belghe nel non dare esecuzione a tali sentenze volte a proteggere la dignità umana. Il caso del Belgio mostra come una crisi dell'accoglienza possa rapidamente aprire la strada a una crisi dello Stato di diritto.