Magistratura democratica
Giurisprudenza e documenti

Nemo tenetur se detegere

di Antonio Laronga
Sostituto Procuratore della Repubblica Foggia
Il valore probatorio del contegno non collaborativo dell’imputato nell’accertamento del fatto proprio
Nemo tenetur se detegere

Sommario

1. Impostazione del problema: l’acquisizione probatoria fra garantismo e difesa sociale. 

2. Il ruolo ambivalente dell’imputato nell’istruzione probatoria.

3. Il diritto di non collaborare dell’imputato quale “organo” di prova.

4. Segue: il diritto al silenzio nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo.

5. Segue: il mendacio dell’imputato sul fatto proprio.

6. La valutazione probatoria del contegno non collaborativo dell’imputato quale “organo” di prova.

7. Il diritto di non collaborare dell’imputato quale “oggetto” di prova.

8. La valutazione probatoria del contegno non collaborativo dell’imputato quale “oggetto” di prova.

17/04/2014
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