Magistratura democratica
Prassi e orientamenti

Riforma Fornero, orientamenti del Tribunale di Bari

di Maria Giovanna De Ceglie
Giudice sezione lavoro Tribunale Bari
Una relazione sull'applicazione da parte del tribunale barese
dei profili sostanziali e processuali della riforma Fornero
Riforma Fornero, orientamenti del Tribunale di Bari

L'INDICE:

I)SULLA INDISPONIBILITA’ DEL RITO

II) SULLE CONSEGUENZE SCATURENTI DALL’ERRORE NELLA SCELTA DEL RITO

II.A) SUL POTERE DI QUALIFICAZIONE DELLA DOMANDA DA PARTE DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA IN SEDE DI EMISSIONE DEL DECRETO DI FISSAZIONE DELL’UDIENZA

II.B)SULLE CONSEGUENZE SCATURENTI DALL’ERRONEA SCELTA DEL RITO E SUI PROVVEDIMENTI DA ADOTTARE ALL’ESITO DELL’INSTAURAZIONE DEL CONTRADDITTORIO TRA LE PARTI II.B.1)SULLE IPOTESI APPLICATIVE DI PASSAGGIO DAL RITO FORNERO AL RITO ORDINARIO II.B.2) SULLLE IPOTESI APPLICATIVE DI PASSAGGIO DAL RITO ORDINARIO AL RITO FORNERO

III) SUL CUMULO DI DOMANDE DIVERSE NEL RITO FORNERO

III.A)SULLA NOZIONE DI DOMANDE DIVERSE FONDATE SU IDENTICI FATTI COSTITUTIVI E SULLE POSSIBILI IPOTESI APPLICATIVE

III.B)SULLE CONSEGUENZE SCATURENTI DAL CUMULO DI DOMANDE DIVERSE NON FONDATE SU IDENTICI FATTI COSTITUTIVI: DAL MUTAMENTO DEL RITO ALL’INAMMISSIBILITA’

IV) SULLA COMPATIBILITA’ TRA IL RITO FORNERO ED IL PROCEDIMENTO CAUTELARE DI CUI ALL’ART. 700 C.P.C.

V)SULL’AMBITO DI APPLICAZIONE OGGETTIVA E SOGGETTIVA DEL RITOFORNERO

V.A)SUL REGIME PROCESSUALE E SOSTANZIALE E SUI CONNESSI PROFILI DI DIRITTO INTERTEMPORALE

V.B)SULL’ACCESSIBILITA’ DEL PROCEDIMENTO FORNERO DA PARTE DEL DATORE DI LAVORO

V.C) SULL’APPLICABILITA’ DEL PROCEDIMENTO FORNERO RISPETTO AL LAVORO PUBBLICO

V.D)SULL’APPLICABILITA’ DEL PROCEDIMENTO FORNERO RISPETTO ALLEFATTISPECIE DI IMPUGNATIVA DEL TERMINE ILLEGITTIMAMENTE APPOSTO AL CONTRATTO DI LAVORO

V.E)SULL’APPLICABILITA’ DEL RITO FORNERO RISPETTO AI RAPPORTI DI LAVORO OGGETTO DI STABILIZZAZIONE ALLE DIPENDENZE DELLE A.S.L.

V.F)SULL’APPLICABILITA’ DEL PROCEDIMENTO FORNERO RISPETTO ALLE FATTISPECIE DI LICENZIAMENTO ORALE VERIFICATESI IN REGIME DI TUTELA OBBLIGATORIA IN DATA ANTECEDENTE AL 18.7.2012

V.G)SULL’APPLICABILITA’ DEL PROCEDIMENTO FORNERO RISPETTO AI LICENZIAMENTI COLLETTIVI

VI) SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI E FUNZIONALI DEL RITO FORNERO

VI.A)SUI LIMITI DI AMMISSIBILITA’ DELLA DOMANDA RICONVENZIONALE

VI.B)SULL’INAMMISSIBILITA’ DELLA CHIAMATA IN CAUSA DEL TERZO NELLA FASE SOMMARIA

VI.C)SUI POTERI ISTRUTTORI DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA NELLA FASE A COGNIZIONE SOMMARIA

VII) SULLE PRIME APPLICAZIONI DELLA NOVELLATA DISCIPLINA SOSTANZIALE DI CUI ALL’ART. 18 DELLA LEGGE N. 300 DEL 1970

VII.A)SUGLI ONERI ASSERTIVI E PROBATORI INCOMBENTI SULLE PARTI IN CASO DI LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO

VII.B) SULLA POSSIBILITA’ DI ACCOGLIERE L’IMPUGNATIVA DEL LICENZIAMENTO ANCHE IN RELAZIONE AI PROFILI DI MERITO DEDOTTI DAL DATORE DI LAVORO VII.C)SULLA NOZIONE DI “ALTRI CASI DI NULLITA’ PREVISTI DALLA LEGGE”

14/05/2013
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