Magistratura democratica

Articoli di Questione Giustizia su diritto di difesa

Rafforzare l’effettività del diritto all’informazione dell’imputato e della persona offesa: le promettenti potenzialità del legal design nel procedimento penale

L’Autore, dopo aver sinteticamente illustrato le finalità generali del legal design – quale disciplina in grado di migliorare la capacità del cittadino di comprendere il contenuto delle norme e quindi sia di adeguarsi alle prescrizioni che esse gli impongono sia di avvalersi delle facoltà che esse gli attribuiscono – ne analizza alcune opportunità operative nel contesto del procedimento penale. In particolare, il contributo si concentra sulla tutela del diritto all’informazione dell’imputato e della persona offesa rispetto ai diritti loro riconosciuti nel procedimento, individuando le sedi, i casi e le forme in cui gli inediti e promettenti strumenti del legal design possono trovare più proficua applicazione. Il terreno elettivo de iure condendo viene individuato nei segmenti, invero numerosi, del procedimento penale che vedono l’imputato e la persona offesa a diretto contatto con l’ingranaggio giudiziario, senza la mediazione rappresentata dall’assistenza del difensore. 

09/12/2023
Il sistema dei rimedi de libertate alla luce della giurisprudenza della Cedu nella sentenza Rizzotto c. Italia (5 settembre 2019)
Nel sistema dei rimedi in tema di privazione della libertà personale, il diritto dell’indagato di essere sentito personalmente dal giudice assume per la Corte EDU un carattere così pregnante da svalutare qualsiasi altra garanzia procedimentale. L’indagato appare essere il principale, se non esclusivo, garante del proprio diritto di difesa restando sullo sfondo, fino quasi a scomparire, tutti gli altri attori del procedimento, ivi compreso il difensore
01/10/2019